Libri di Klim Kutsevskyy
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Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: Dito Publishing
anno edizione: 2023
pagine: 212
Valdescura è lontana un'ora dal mare. Ediz. italiana e inglese
Veronica Milli
Libro: Libro in brossura
editore: Dito Publishing
anno edizione: 2021
pagine: 96
Veronica Milli utilizza la fotografia per sviluppare una narrazione immersiva della sua vita. Partendo dal luogo di origine di sua madre, Valdescura, una piccola frazione umbra assente dalle mappe, fa comparire elementi e persone che connotano fortemente il suo passato e la sua esperienza di quel territorio. Valdescura è lontana da tutto. I suoi abitanti sembrano incarnare le conseguenze di un isolamento e una distanza che rendono tutto plausibile. Tutto è ammantato da una sorta di decadimento atmosferico, una tensione verso la morte. L'autrice radicalizza quella tensione e la trasforma. Vita e morte diventano i poli di un attraversamento, il corpo, la maternità, fare esperienza dell'ignoto, cambiare. Alcune ecografie della gravidanza scandiscono la narrazione e alternate alla visione del suo corpo che cambia conducono all'interno di un movimento rituale.
Nel buio più acceso
Klim Kutsevskyy
Libro
editore: Dito Publishing
anno edizione: 2021
pagine: 148
"Nel buio più acceso" mira al raggiungimento di un’anti-raffigurazione per diventare opera illeggibile, anche a se stessa. Invisibilità e irraggiungibilità sono cercati all’interno di un movimento circolare dato dall’azione dell’avvicinarsi e dell’allontanarsi. L’appagamento visivo non è dato dal riconoscimento: l’immagine desidera un’alterità, intuire e intravedere una gamma di intensità in cui ogni zona è un tutto discontinuo delle altre, senza che vi sia totalità da nessuna parte.
Abisso. Ediz. italiana e inglese
Alessio Pellicoro
Libro: Libro rilegato
editore: Dito Publishing
anno edizione: 2020
pagine: 76
Abisso è un luogo di cui non si può conoscere il margine, in cui la luce non penetra perché filtrata, o forse volutamente respinta. È un luogo dove si perde il senso dello spazio e del tempo, dove la coscienza vacilla provando a districarsi in una fitta e densa sostanza, cede… ma non cade. La sensazione di inabissarsi nelle profondità marine, forse l’illusione di voler raggiungere un nucleo di consapevolezza, è un percorso costellato di difficoltà che crea stratificazioni nella coscienza, ed è qui che arriva il ribaltamento: percepiamo la possibilità di fuoriuscirne. Questo abisso è lucente, tinto, si anima e brilla al mio passaggio inconsueto. Si rivela, ed io mi rivelo ad esso. Il litorale costiero del Salento è protagonista di un viaggio notturno e oscuro all’interno di un perimetro immaginario che subisce una metamorfosi surreale. È il luogo che divide il mare dalla terraferma e nasconde un suo universo fatto di pianeti e stelle.