Libri di L. Bertini
Arca. Girolamo Ciulla e il museo di storia naturale dell'università di Pisa. Ediz. italiana e inglese
Roberto Barbuti, Daniela Grassellini
Libro: Libro in brossura
editore: Pisa University Press
anno edizione: 2015
pagine: 96
"Nel grande panorama dell'arte europea e mondiale la figura di Girolamo Ciulla occupa un posto di primo piano, da tempo ampiamente riconosciutogli. Lo scultore è stato partecipe di una notevole quantità e qualità di esperienze e mostre, ma ben prima di questi risultati, aveva già conquistato una sua precisa identità, che lo proiettava verso evoluzioni e lavori significativi per la sua carriera futura. Si tratta di intuizioni che in nuce si trovano sin dalle sue prime opere. Permettetemi questo ricordo personale, a cui non so rinunciare, sul primo incontro con Girolamo Ciulla anche se non prediligo certo la critica di testimonianza. Ho conosciuto prima la scultura e l'opera di Girolamo che l'artista stesso. Infatti, da assistente alla cattedra di Storia dell'Arte all'Accademia di Belle Arti di Carrara avevo potuto ammirare alcuni suoi lavori: "Icaro", i Putti" e i "Gatti" talora alati. Queste opere avevano catturato la mia attenzione tanto da chiedermi chi fosse quel giovane così fuori dal coro. Ma nei primi mesi del 1987 lo incontrai mentre lavorava gomito a gomito fra scultori italiani e del resto del mondo. Non uso il termine "stranieri", perché tutti parlavano la stessa lingua: la scultura, appunto..." (Daniela Grassellini)
Wilson & Walker. Biochimica e biologia molecolare. Principi e tecniche
Keith Wilson, John Walker
Libro: Copertina rigida
editore: Raffaello Cortina Editore
anno edizione: 2019
pagine: 960
Fantomas. Un secolo di terrore
Alfredo Castelli
Libro: Copertina morbida
editore: Coniglio Editore
anno edizione: 2011
pagine: 240
1911. L'editore parigino Fayard era pronto a uscire con il primo numero di una nuova serie per la sua collana Le Livre Populaire, ma non aveva ancora trovato la copertina adatta. Poi ricordò che un illustratore aveva lasciato in redazione una cartella di disegni, tra i quali c'era un bozzetto bocciato dal committente per la pubblicità delle Pillole Pink, miracoloso placebo contro le malattie nervose. Un personaggio dall'aria distaccata e tranquilla, in marsina e cilindro come i tipici frequentatori delle notti parigine, sovrastava la città spargendo come un seminatore manciate di pasticche che promettevano notti rosa. Un grafico della casa editrice cancellò le pillole dallo sfondo, inserì nella mano che le sparpagliava un pugnale e coprì il volto dell'uomo con una maschera. Da serena, l'atmosfera diventò inquietante; da rosa le notti parigine divennero rosse di sangue e il loro benigno custode si trasformò in una delle icone più minacciose della letteratura poliziesca. Così almeno racconta la leggenda, una delle molte che avvolgono la nascita di Fantomas, l'eroe nero di Pierre Souvestre e Marcel Allain nato un secolo fa, al crepuscolo della Belle èpoque; il criminale spietato e fantasioso che tanto piacque ai surrealisti, le cui caratteristiche si possono riassumere in una frase lapidaria che apre la sua lunga saga: "Fa paura!". A un secolo dalla sua ideazione, questo volume celebra il variegato mondo di Fantomas con un'illustratissima raccolta di tutto ciò che lo riguarda.