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Libri di L. Ceccherelli

Pezzi staccati. Introduzione al seminario XXIII. «Il sinthomo»

Pezzi staccati. Introduzione al seminario XXIII. «Il sinthomo»

Jacques-Alain Miller

Libro: Copertina morbida

editore: Astrolabio Ubaldini

anno edizione: 2006

pagine: 114

In questo libro Jacques-Alain Miller fa da guida al lettore che si accosta all'ultimo insegnamento di Lacan. Sicuramente il più arduo. Il libro XXIII del Seminario di Lacan, intitolato "Le sinthome" - antica grafia del termine sintomo - e infatti, come tutti gli ultimi seminari, completamente diverso dai precedenti. Perché? Almeno per due motivi. Primo: perché Lacan nell'ultimo periodo del suo insegnamento capovolge letteralmente la sua impostazione teorica sull'inconscio. Mentre prima l'accento era posto sull'assioma che l'inconscio è strutturato come un linguaggio, ora Lacan mette l'accento sulla disgiunzione tra il senso e il reale, tra la verità e il godimento. L'accento non è quindi posto sul sistema significante, sul grande Altro, sul linguaggio, ma sul godimento, che è quel reale che si presenta clinicamente come impossibile da sopportare e logicamente come senza senso. Addirittura il significante stesso non serve più alla comunicazione o al senso, ma si rivela essere al servizio del godimento, come prova l'opera di Joyce, soprattutto "Finnegans Wake". Inoltre questo seminario presenta in modo del tutto diverso la triade che aveva guidato Lacan fin dagli inizi del suo insegnamento l'immaginario, il simbolico e il reale - e con cui aveva riorganizzato la teoria e l'esperienza della psicoanalisi.
12,00

L'angoscia. Introduzione al Seminario 10° di Jacques Lacan

L'angoscia. Introduzione al Seminario 10° di Jacques Lacan

Jacques-Alain Miller

Libro: Libro in brossura

editore: Quodlibet

anno edizione: 2005

pagine: 120

Che cos'è l'angoscia? Per la medicina è una disfunzione fisica, per la psicologia è un'anomalia del giudizio o dell'adattamento, per Kirkegaard è un concetto che apre alla metafisica, per Freud è un segnale che non ha un'utilità ma una funzione: causa la rimozione dando avvio alla formazione del sintomo. Lancan riparte da Freud per dire che l'angoscia è un "segnale del reale", è cioè il segnale di un godimento che precede il desiderio, o meglio, essa è logicamente necessaria alla sua costituzione. Allora all'angoscia bisogna dare il suo giusto posto, in quanto operatore che produce l'oggetto causa del desiderio. Questo libro è un commento dell'autore del Seminario sull'"Angoscia" di Lacan.
14,00

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