Libri di L. Raucci
Costumi e tessuti dell'Africa. Dai berberi agli zulu
Anne-Marie Bouttiaux, Anne Van Cutsem, Frieda Sorber
Libro: Libro rilegato
editore: 5 Continents Editions
anno edizione: 2008
pagine: 318
Il libro presenta una notevole raccolta di costumi, tessuti e accessori usati per il vestiario quotidiano e per le cerimonie rituali, provenienti dalle diverse regioni dell'Africa. I saggi e le fotografie permettono di svelarne tutte le particolarità descrivendo la storia delle tecniche e del simbolismo di questa vera e propria forma di eredità culturale. I motivi figurativi stilizzati, che illustrano episodi storici o mitologici, e i disegni geometrici e astratti sono influenzati, infatti, dai significati più reconditi che l'artigiano ha voluto rappresentare. La scelta stessa del materiale utilizzato, come lana, cotone, rafia o corteccia, è una parte importante nel lavoro di creazione di queste coloratissime opere d'arte.
Fiori di luna. La vegetazione afroalpina del Ruwenzori
Sebastian Schütyser
Libro: Libro rilegato
editore: 5 Continents Editions
anno edizione: 2007
pagine: 120
I monti Rwenzori sono situati al confine tra l'Uganda e la Repubblica Democratica del Congo. Soprannominati "monti della luna", sembra siano citati dall'astronomo greco Tolomeo come sorgenti del Nilo, ma le sue descrizioni sono troppo imprecise per averne la certezza. Le prime descrizioni e la loro effettiva scoperta da parte degli europei risale al 1876, quando Henry Morton Stanley partì per il primo reportage fotografico nella regione. Queste montagne sono famose per la loro incredibile vegetazione. Pur essendo simile a quella di altre catene montuose africane ancor più elevate, la flora è molto più lussureggiante e caratterizzata da straordinarie piante giganti: eriche, seneci e lobelie. In questo libro, il fotografo Sebastian Schutyser mette in risalto la bellezza del Rwenzori e della vegetazione afro-alpina, esplorando anche le frontiere della fotografia documentaria. L'impiego di fotografie a infrarossi dà l'impressione di una pittura straordinaria, che valorizza la bellezza vergine di questi paesaggi.
Mont-Saint-Michel. Dell'ombra e della luce
Nicolas Simonnet, Olivier Mériel
Libro: Libro rilegato
editore: 5 Continents Editions
anno edizione: 2006
pagine: 104
Questo volume presenta una selezione di fotografie di Olivier Mériel dedicate a Mont-Saint-Michel. Lo sguardo del fotografo propone una sua particolare visione del grande complesso monumentale, dichiarato patrimonio dell'Umanità dell'UNESCO, che sorge su un isolotto roccioso nell'omonima baia alla foce del fiume Couesnon in Normandia. Chiamato un tempo Mont Tombe, fu consacrato alla devozione dell'arcangelo Michele nel 708 con l'edificazione di un piccolo oratorio. Nel 966 Riccardo I duca di Normandia fondò il monastero benedettino. Alcuni anni più tardi, nel 1017, l'abate Ildeberto II diede inizio alla grande progetto di edificazione che, per le difficoltà economiche incontrate, proseguì per cinque secoli fino al 1502. Una cerchia di mura cinge il borgo attraversato da un'unica strada, lungo la quale si affacciano le abitazioni, risalenti per lo più ai secoli XV e XVI. Il complesso monastico si eleva sulla cima della rupe con al centro la chiesa abbaziale. Le immagini sono accompagnate dal testo di Sylvie Germain, filosofa e autrice di numerosi romanzi.
Il dagherrotipo
Dominique de Font-Réaulx
Libro: Libro in brossura
editore: 5 Continents Editions
anno edizione: 2008
pagine: 96
Il dagherrotipo, fotografia unica eseguita su una lastra metallica, positivo e negativo insieme, è dotato di una vivida e speculare nitidezza e di un'estetica tutta particolare. Per la precisione delle linee e la resa esatta dei dettagli affascinò prima l'Accademia delle scienze parigina, e subito dopo un pubblico sempre più vasto. La collezione del Musée d'Orsay, una delle più cospicue al mondo, grazie alla vasta gamma dei soggetti rappresentati permette di ricostruire le condizioni in cui l'invenzione di Daguerre è nata e si è diffusa in modo così rapido, anche se effimero. Nel presente volume sono riprodotte, alcune per la prima volta, le più recenti acquisizioni che hanno arricchito la raccolta.
L'occhio del fotografo. The Museum of Modern Art, New York
John Szarkowski
Libro: Copertina rigida
editore: 5 Continents Editions
anno edizione: 2007
pagine: 155
A quarant'anni dalla sua pubblicazione negli Stati Uniti, "L'occhio del fotografo" di John Szarkowski, opera di riferimento nella storia della fotografia, è ora disponibile al pubblico italiano. Nato da una mostra del 1964 e pubblicato per la prima volta nel 1966, è una introduzione all'arte della fotografia. Riunisce opere di maestri acclamati e di fotografi sconosciuti, offrendo un compendio del linguaggio creativo e visivo e rivelando lo straordinario potenziale di questo mezzo. Le immagini sono divise in cinque capitoli, ciascuno dei quali prende in esame una delle scelte che l'artista che lavora con l'apparecchio fotografico è costretto a operare: la cosa in sé, il particolare, l'inquadratura, il tempo, il punto di vista.
La mano. Catalogo della mostra (Parigi, 19 giugno-16 settembre 2007)
Libro: Libro in brossura
editore: 5 Continents Editions
anno edizione: 2007
pagine: 93
La posizione delle mani, nei primi ritratti fotografici, non sta a cuore solo al modello, desideroso di fissare un'immagine dignitosa di se stesso, ma anche al fotografo. Tranquillamente adagiate su ginocchia o libri, oppure a sostegno di fronte o mento, una di loro infilata nell'apertura della giacca, nessuna alternativa è dovuta al caso. Quando i fotografi si discostano dal ritratto convenzionale, quando vogliono esprimere la personalità del modello, non si dimenticano che la mano, dopo il viso, è la parte del corpo con più individualità. Da Disderi a Nadar, da Auguste Vacquerie a Alfred Stieglitz, le opere selezionate sono rappresentative delle tecniche e delle pratiche commerciale, artistica o amatoriale - che hanno costellato la produzione fotografica fino agli inizi del XX secolo.