Libri di Lemmy Kilmister
La sottile linea bianca (autobiografia)
Lemmy Kilmister, Janiss Garza
Libro: Libro in brossura
editore: Baldini + Castoldi
anno edizione: 2016
pagine: 300
Lemmy è sinonimo di eccesso, e questa è la storia del più incredibile bevitore, del più entusiasta malato di sesso e suoni estremi che sia mai salito su un palcoscenico. Cresciuto troppo in fretta e troppo per potersi accontentare del piccolo giro delle band amatoriali gallesi, Lemmy lanciò la sua prima band, i Rocking Vicars, in un incredibile tour in supporto a Jimi Hendrix. Non pago, nel 1975, si inventò un genere musicale, lo speedmetal, e fondò i leggendari Motörhead. In più di trent'anni di storia e concerti, i Motörhead hanno realizzato 23 album, vinto un Grammy Award e dominato le scene del rock con successi come Ace of Spades, Bomber e Overkill. Nel corso di tutti questi anni il gruppo ha subito diversi scossoni e cambiamenti, ma Lemmy è sempre rimasto in sella, col suo cappello in testa e una bottiglia di Jack Daniel's tra le mani. La sottile linea bianca è il suo furioso viaggio attraverso gli eccessi, il percorso di un uomo coerente solo nell'amore per la sua musica e il piacere. Una cavalcata divertente e oltraggiosa, in linea con lo stile inconfondibile del più ruvido e rumoroso cantante del mondo.
La sottile linea bianca (autobiografia)
Lemmy Kilmister, Janiss Garza
Libro: Libro in brossura
editore: Dalai Editore
anno edizione: 2008
pagine: 301
Questa è la storia del più incredibile bevitore, del più entusiasta malato di sesso e suoni estremi che sia mai apparso su un palcoscenico. Cresciuto troppo in fretta e troppo per potersi accontentare del piccolo giro delle band amatoriali gallesi, Lemmy lanciò la sua prima band, i Rocking Vicars, in un incredibile tour in supporto a Jimi Hendrix. Non pago, nel 1975 si inventò un genere musicale (lo speedmetal) e fondò i leggendari Motorhead. In più di trent'anni di storia e concerti caldissimi, i Motorhead hanno realizzato 26 album, hanno vinto un Grammy Award e hanno dominato le scene del rock con successi come "Ace of Spades", "Bombar" e "Overkill". Nel corso di tutti questi anni il gruppo ha subito diversi scossoni e cambiamenti, ma Lemmy è sempre rimasto in sella. "La sottile linea bianca" è il suo furioso viaggio attraverso gli eccessi, il percorso di un uomo coerente solo nell'amore per la sua musica e il piacere. Una cavalcata a volte divertente e a volte offensiva e oltraggiosa, ma sempre in linea con lo stile inconfondibile del più rumoroso e ruvido cantante del mondo...
La sottile linea bianca (autobiografia)
Lemmy Kilmister, Janiss Garza
Libro: Libro in brossura
editore: Dalai Editore
anno edizione: 2005
pagine: 301
Se la medicina fosse infallibile, Kilmister, leader dei Motorhead, dovrebbe essere morto. Dopo anni di spaventosi eccessi, il suo sangue potrebbe uccidere qualsiasi altro essere umano. Lemmy si è messo in mostra ancora giovanissimo, perla nello spento panorama musicale gallese, e ha iniziato la sua scalata al successo con i Rocking Vicars, band di supporto di Jimi Hendrix. Nel 1975 ha fondato i Motorhead e la storia del rock estremo è cambiata. Ancora nello stesso gruppo, dopo anni di alterne fortune, Lemmy ha aperto l'enorme cassetto delle memorie e ha regalato ai suoi fan e ai curiosi questa storia a volte divertente e ironica, a volte quasi offensiva e violenta, del più ingestibile cantante della storia dell'Hard Rock.
La sottile linea bianca (autobiografia)
Lemmy Kilmister, Janiss Garza
Libro: Libro in brossura
editore: Dalai Editore
anno edizione: 2004
pagine: 301
Se la medicina fosse infallibile, Kilmister, leader dei Motorhead, dovrebbe essere morto. Dopo anni di spaventosi eccessi, il suo sangue potrebbe uccidere qualsiasi altro essere umano. Lemmy si è messo in mostra ancora giovanissimo, perla nello spento panorama musicale gallese, e ha iniziato la sua scalata al successo con i Rocking Vicars, band di supporto di Jimi Hendrix. Nel 1975 ha fondato i Motorhead e la storia del rock estremo è cambiata. Ancora nello stesso gruppo, dopo anni di alterne fortune, Lemmy ha aperto l'enorme cassetto delle memorie e ha regalato ai suoi fan e ai curiosi questa storia a volte divertente e ironica, a volte quasi offensiva e violenta, del più ingestibile cantante della storia dell'Hard Rock.