Libri di Lorenzo Ioele
Cinquant'anni dello statuto dei lavoratori. Riflessioni sulla modernità di una norma duratura ed attualissima
Alessio Feoli, Marco Grossi, Angela Festa
Libro: Libro in brossura
editore: Diritto Più
anno edizione: 2022
pagine: 182
Il libro analizza in primo luogo i principali personaggi che hanno ispirato lo Statuto dei lavoratori. Dopodiché il libro passa alla analisi degli istituti e delle norme più significative dello Statuto in un ottica diacronica e legata alla evoluzione giurisprudenziale e normativa degli stessi. Una parte del libro è dedicata invece alle disposizioni costituzionali in materia di lavoro, partendo dall'articolo uno che pone il lavoro a fondamento della Repubblica democratica. Il comun denominatore della prima parte del testo è rappresentato dal fatto che lo Statuto dei lavoratori costituisce una norma eterna e di grande civiltà giuridica.Nell'ultima parte del testo si dà conto di alcuni recenti slanci manifestati nelle sedi europee a tutela dei diritti dei lavoratori, a partire dalla proclamazione del "Pilastro europeo sui diritti sociali", nel tentativo di individuare spazi di rafforzamento a livello sovranazionale di alcuni di quel catalogo di diritti sanciti nello Statuto dei lavoratori.
Del lavoro subordinato. Studi in onore di Maria Josè Vaccaro
Libro: Libro in brossura
editore: Giappichelli-Linea Professionale
anno edizione: 2020
pagine: 441
«Questo Commentario è nato da un'idea e dallo stimolo di Giuseppe Fauceglia che ne ha suggerito l'impostazione in linea con il Commentario da Lui diretto (Impresa e Società, Pisa, 2017). Ho raccolto i commenti di una serie di amici i quali, salvo due, sono espressione dell'avvocatura della provincia di Salerno e sono espressione dell'Ateneo salernitano ove si sono laureati ed hanno collaborato, a vario titolo ed in diversi periodi, con la prof.ssa Vaccaro. Il desiderio comune a tutti gli Autori di dedicare questo libro a Maria Josè Vaccaro in occasione del suo pensionamento è stata la spinta finale a concludere il lavoro iniziato diversi anni fa. A Maria Josè Vaccaro dunque con affetto da parte di tutti noi.» (Dalla Presentazione di Lorenzo Ioele)