Libri di Luca Mercalli
Viaggi nel tempo che fa. Piccola geografia meteorologico-letteraria
Luca Mercalli
Libro: Libro in brossura
editore: Einaudi
anno edizione: 2010
pagine: VII-220
L'intento di questi "Viaggi nel tempo che fa" non è quello di costruire una guida pratica ai climi del mondo, bensì di aprire una finestra su questo elemento della geografia del turismo a cui va sempre tantissima attenzione di pubblico, purtuttavia non corrisposta da eguale precisione delle informazioni. Descrizioni generiche e banali del tipo "caldo tropicale per gran parte dell'anno", "stagione delle piogge in estate", "basse temperature invernali" si ripetono all'infinito su dépliant e siti delle agenzie di viaggi, mentre mancano quasi sempre i numeri e i confronti con i dati misurati, che costituiscono la vera carta d'identità del clima di un luogo. I numeri e i dati, la precisione e l'autorevolezza, sono l'elemento cardine che caratterizza invece questo libro, strutturato in tre grandi sezioni: "Tempi del mondo", "Tempi d'Europa" e "Tempi d'Italia". Ma a tale autorevolezza Luca Mercalli riesce ad aggiungere le atmosfere narrative, talora colte dai grandi della letteratura mondiale, ottenendo cosi un quadro suggestivo, che amplia e completa la funzione rigorosa dei numeri.
Breve storia del clima in Italia. Dall’ultima glaciazione al riscaldamento globale
Luca Mercalli
Libro: Libro in brossura
editore: Einaudi
anno edizione: 2025
pagine: 256
Luca Mercalli ha scritto un libro che in Italia ancora mancava e di cui si sente l’urgenza: una storia del clima del Belpaese. Lo ha composto con la passione del divulgatore e la competenza del climatologo, servendosi dell’immenso patrimonio di informazioni sul clima del passato che l’Italia conserva, in gran parte ancora da esplorare. I progressi della paleoclimatologia ci fanno immaginare il desolato panorama dell’ultima glaciazione e il ritrovamento della mummia Ötzi illumina millenni di clima alpino. Dai fatti leggendari dell’antichità – come il passaggio di Annibale sulle Alpi innevate e le piene del Tevere nella Roma imperiale – alle cronache dei diluvi altomedievali; dai primi strumenti meteorologici inventati nel cuore della Piccola età glaciale agli eventi climatici che hanno segnato il Novecento. E cioè, per esempio: le valanghe sui soldati della Prima guerra mondiale, il gelo e i nevoni del 1929 di felliniana memoria, l’alluvione del Polesine del 1951 e quella di Firenze del 1966 fino agli ultimi freddi del 1985 prima dell’irrompere del riscaldamento globale alle soglie del XXI secolo, che sta cambiando profondamente la Penisola.
Salire in montagna. Prendere quota per sfuggire al riscaldamento globale
Luca Mercalli
Libro: Libro in brossura
editore: Einaudi
anno edizione: 2020
pagine: 208
Perché investire denaro ed energie nella ristrutturazione di una vecchia e scomoda baita nel cuore delle Alpi Cozie? Questo è il racconto di una migrazione verticale, con i suoi successi e i suoi ostacoli, per fuggire il riscaldamento globale che rende sempre più roventi le estati nelle città. Le montagne, con la loro frescura, sono a due passi e offrono nuove possibilità di essere riabitate; e ciò attraverso il recupero di borgate abbandonate con tecniche di bioedilizia rispettose del paesaggio ma all'altezza delle necessità di agio e di connettività per poterci vivere e lavorare. Per salvarci dall'emergenza climatica e ridare spazio alla contemplazione di ciò che resta della natura. Mercalli affronta, con questo libro molto personale, il tema del riscaldamento climatico attraverso una narrazione in prima persona che racconta la propria esperienza del «salire in montagna»: il tentativo di persuadere della necessità di un cambiamento della nostra esistenza, attraverso una vicenda esemplare.
Non c'è più tempo. Come reagire agli allarmi ambientali
Luca Mercalli
Libro
editore: Einaudi
anno edizione: 2020
pagine: 272
Siamo un pezzo di natura, lo dice la scienza ecologica, e se la natura si degrada anche noi facciamo la stessa fine. Partiamo da dove posiamo i nostri piedi. Ogni secondo in Italia spariscono sotto cemento e asfalto 2 metri quadrati di suolo. Eppure il suolo è la nostra assicurazione sul futuro, per produrre cibo, per filtrare l'acqua, proteggerci dalle alluvioni, immagazzinare CO2. La sua perdita irreversibile è un grave danno per noi e per figli e nipoti. Tanto piú in epoca di riscaldamento globale che, inducendo fenomeni meteorologici estremi - alluvioni, siccità, ritiro dei ghiacciai e aumento dei livelli marini - minaccia il benessere dei nostri figli e nipoti. Eppure ci sono molti modi per risparmiare energia evitando di aggravare l'inquinamento atmosferico o per non sprecare inutilmente le risorse naturali che scarseggiano mettendo a rischio il futuro. Mercalli lo dice e lo scrive da oltre vent'anni, e propone qui un compendio di riflessioni, prendendo lezioni di metodo e di vita da Primo Levi.
Ambiente, qualità e cooperazione valori del futuro. Intervista a Luca Mercalli di Alessandra Luciano
Luca Mercalli, Alessandra Luciano
Libro
editore: CELID
anno edizione: 2014
pagine: 48
Il modello economico produttivo ha sino ad oggi fondato ogni sua strategia sulla competitività: nel produrre, nel vendere, nell'affermarsi sul mercato per conquistare posizionamenti. Ma la competitività rappresenta l'anticamera del conflitto, e non può essere un valore per la specie umana che è una specie sociale. "Essere competitivi significa in sostanza essere rapaci, cioè cercare di accaparrarsi le risorse disponibili per primi e al minor costo possibile. Essere competitivi, sul piano sociale, implica tendere a voler trarre il massimo profitto dal proprio prodotto, e per conseguire questo fine si è disposti a tutto sacrificando anche i rapporti umani. In questo modello di agire competitivo mancano gli altri elementi che sono fondamentali per la sopravvivenza di ogni specie: quei valori che devono distinguere il nostro rapporto di produzione con l'ambiente e con gli altri individui. Da studioso di problemi climatici e ambientali non posso non constatare come oggi la competitività stia distruggendo fisicamente il pianeta ma anche alienando i legami tra società e individui. Allora, quali sono i valori utili oggi, in un mondo sovraffollato, se non vogliamo farci la guerra? Io credo che la qualità e la cooperazione siano i valori del futuro".
Clima bene comune
Luca Mercalli, Alessandra Goria
Libro: Libro in brossura
editore: Mondadori Bruno
anno edizione: 2013
pagine: 176
Oggi più che mai gli impatti devastanti del cambiamento climatico sulla Terra ci aiutano a comprendere che il clima è un bene prezioso e, in quanto risorsa comune, va protetto. Contro l'inerzia e la cattiva informazione, questo libro, integrando le prospettive sociale, economica e scientifica, approfondisce i temi portanti del mutamento che stiamo vivendo: il contributo delle attività umane ai cambiamenti del clima, gli impatti attesi, la loro distribuzione geografica, gli scenari presenti e futuri. Alla luce dei più recenti rapporti sulla situazione mondiale (quinto rapporto IPCC, settembre 2013), Clima bene comune riflette in modo acuto e propositivo sulle soluzioni possibili per arginare un problema drammatico, partendo dalle scelte delle grandi organizzazioni internazionali e dei governi fino ad arrivare alle azioni quotidiane di ognuno di noi.
I ghiacciai italiani delle Alpi Occidentali. Stato di salute
Daniele Cat Berro, Luca Mercalli, Paolo Pogliotti
Libro
editore: Museo Reg. Scienze Nat. Torino
anno edizione: 2008
pagine: 64
Ghiacciai in Valsesia
Paolo Piccini, Luca Mercalli, Daniele Catberro
Libro: Copertina rigida
editore: SMS
anno edizione: 2007
pagine: 144
I ghiacciai sono protagonisti nel paesaggio naturale dell'alta Valsesia. La loro ubicazione sotto le vette celebri del Monte Rosa ne ha favorito l'osservazione da parte di alpinisti e naturalisti fin dall'Ottocento. Questo volume - frutto sia di ricerche in archivi e biblioteche, sia di sopralluoghi tra pietraie e ghiacci - vuole mettere un po' d'ordine nelle informazioni su questi elementi del territorio, aggiornando la conoscenza alla luce di una nuova revisione delle superfici e delle forme glaciali, profondamente mutate dall'attuale riscaldamento del clima. E proprio al clima locale, quale agente influente sulla "vita" dei ghiacciai, è anche dedicato un capitolo del libro, in cui si ripercorre - dai diluvi della bassa valle alle nevi del Monte Rosa la storia delle umide atmosfere valsesiane.
Le mucche non mangiano cemento. Viaggio tra gli ultimi pastori di Valsusa e l'avanzata del calcestruzzo
Luca Mercalli, Chiara Sasso
Libro: Libro rilegato
editore: SMS
anno edizione: 2004
pagine: 320
Il mondo degli alpeggi è oggi uno strano connubio tra i ritmi lenti ed essenziali di un tempo remoto, dai tratti quasi medievali, e le pressioni della tecnologia e dell'economia moderne, prive di limiti apparenti. Entrambe queste culture hanno qualcosa da imparare l'una dall'altra, ma il messaggio di fondo che ci giunge dai pascoli d'alta quota è il rispetto dei limiti imposti dall'ambiente. La crescita infinita dei consumi, è un mito pericoloso, non consentito dalle leggi della termodinamica. Il mondo sostenibile va a bassa velocità.

