Libri di Luciano Setten
Hausbrandt e Trieste. Cultura e commerci mitteleuropei 1892-2023
Libro: Libro rilegato
editore: Antiga Edizioni
anno edizione: 2023
pagine: 192
Una storia lunga oltre 130 anni, intrecciata al percorso di crescita dell'Italia, ai mutamenti di gusti, stili e riti della società, e sempre profondamente legata alla città di origine; a quella cultura mitteleuropea, crocevia di popoli, religioni e saperi che Trieste, città del caffè per eccellenza, tutt'oggi rappresenta. Un brand divenuto, da quel lontano 1892, un'icona famigliare riconosciuta nell'immaginario collettivo, grazie anche alle scelte grafi che, alla corporate image creata da grandi artisti del Novecento e ad alcune soluzioni comunicative a tratti rivoluzionarie con cui Hausbrandt ha saputo innovare, nel cruciale scorrere del cosiddetto secolo breve e tutt'oggi, il marketing e la pubblicità. Grandi personalità come quelle del pittore e cartellonista Leopoldo Metlicovitz, i pubblicitari Luciano Biban e Robilant e lo studio Demner Merlicek & Bergmann sono tra i protagonisti di questo racconto che, nel mentre, dà conto anche della Trieste del tempo e rende evidente il passare delle mode. Accanto a "La Storia del brand", che si apre ricordando il primo slogan scelto, alla fine del XIX secolo, per evidenziare in modo semplice e diretto la qualità di questo caffè, "Specialità Caffè Hausbrandt", un motto tanto innovativo e immediato da divenire presto sinonimo della ditta stessa, il percorso nei bellissimi spazi di quella che fu la Pescheria Centrale di Trieste (edificata nel 1913) si completa con una sezione dedicata a La Tecnica, tra sacchi di caffè, macinini e macchine del caffè per i bar a partire dagli anni '50, e un omaggio a "Il Territorio", ovvero alla Trieste di ieri e di oggi.
Hausbrandt e Trieste. Cultura e commerci mitteleuropei 1892-2023
Libro: Libro rilegato
editore: Antiga Edizioni
anno edizione: 2023
pagine: 192
Una storia lunga oltre 130 anni, intrecciata al percorso di crescita dell'Italia, ai mutamenti di gusti, stili e riti della società, e sempre profondamente legata alla città di origine; a quella cultura mitteleuropea, crocevia di popoli, religioni e saperi che Trieste, città del caffè per eccellenza, tutt'oggi rappresenta. Un brand divenuto, da quel lontano 1892, un'icona famigliare riconosciuta nell'immaginario collettivo, grazie anche alle scelte grafi che, alla corporate image creata da grandi artisti del Novecento e ad alcune soluzioni comunicative a tratti rivoluzionarie con cui Hausbrandt ha saputo innovare, nel cruciale scorrere del cosiddetto secolo breve e tutt'oggi, il marketing e la pubblicità. Grandi personalità come quelle del pittore e cartellonista Leopoldo Metlicovitz, i pubblicitari Luciano Biban e Robilant e lo studio Demner Merlicek & Bergmann sono tra i protagonisti di questo racconto che, nel mentre, dà conto anche della Trieste del tempo e rende evidente il passare delle mode. Accanto a "La Storia del brand", che si apre ricordando il primo slogan scelto, alla fine del XIX secolo, per evidenziare in modo semplice e diretto la qualità di questo caffè, "Specialità Caffè Hausbrandt", un motto tanto innovativo e immediato da divenire presto sinonimo della ditta stessa, il percorso nei bellissimi spazi di quella che fu la Pescheria Centrale di Trieste (edificata nel 1913) si completa con una sezione dedicata a La Tecnica, tra sacchi di caffè, macinini e macchine del caffè per i bar a partire dagli anni '50, e un omaggio a "Il Territorio", ovvero alla Trieste di ieri e di oggi.
Parole di luce. Segni versi e visioni
Paola Bellin, Luciano Setten
Libro: Libro rilegato
editore: oltreDesign festival
anno edizione: 2020
pagine: 96
Per Irvine Welsh “Le parole sono pietre infuocate contro i benpensanti”. Oggi, la distinzione tra benpensanti e malpensanti è di difficile distinzione: possiamo, solamente, tornare ad usare le parole per il loro valore universale, quello della poesia. Parole poetiche dedotte dalla vita trasformate in segni, tracciati, impianti visivi. Strutture di colore e luce che si incontrano e confrontano tramite la parola poetica, vissuta dagli artisti come esistenza di vita. Parola che si nobilita nell’intarsio stilistico fra segni, colori, lingue diverse. Segno/parola/luce. La mostra/performance accoglie opere e versi di Marco Nereo Rotelli, Barbara Uccelli, Laura Ambrosi.
Estetica & etica verso il cielo. Dimensione obliqua
Paola Bellin, Manrico Dell'Agnola, Simone Gobbo, Luciano Setten
Libro
editore: oltreDesign festival
anno edizione: 2020
pagine: 128
Il ruolo del progetto di architettura per i rifugi e i bivacchi montani: una sfida tra condizioni limite, possibilità espressive, richieste di funzionalità e rispetto dell’ambiente. Verrà presentato il progetto del nuovo bivacco Fanton sulle Marmarole, progettato dallo studio Demogo. L’allestimento della mostra propone tre macrotemi fondamentali correlati tra loro: la tecnica, il rapporto con il territorio, l’incontro e l’esperienza dello stare nel bivacco. La Natura sarà rappresentata da immagini di grande formato di Manrico Dell’Agnola, famoso alpinista e fotografo.
OltreDesign. Oggetti scelti tra icone e nuove tendenze. Catalogo della mostra (Treviso, 12 aprile-10 maggio 2019)
Libro: Libro in brossura
editore: oltreDesign festival
anno edizione: 2019
pagine: 208
Il catalogo della mostra offre una visione d'insieme del mondo del design, avvicinando oggetti iconici a nuove tendenze e prodotti innovativi. Il saggio di Giovanni Carli affronta in modo critico-scientifico il significato odierno di "design" e "Made in Italy" con uno sguardo anche alla storia passata; segue una carrellata sugli oggetti scelti, suddivisi per tipologia o per aree tematiche.
OltreDesign. Oggetti scelti tra icone e nuove tendenze. Catalogo della mostra (Treviso, 12 aprile-10 maggio 2019)
Libro: Libro in brossura
editore: oltreDesign festival
anno edizione: 2019
Il catalogo della mostra "OltreDesign. Oggetti scelti tra icone e nuove tendenze" offre una visione d'insieme sul design contemporaneo, avvicinando oggetti iconici a nuove pratiche e tendenze della cultura del progetto. Il racconto interpreta criticamente il significato di "design Made in Italy " intessendo parallelismi tra contemporaneità e passato. Il volume include le illustrazioni degli oggetti scelti, che sono restituiti al lettore in quattro categorie di possibile immaginari.
Bruno Morassutti. Architettura industrializzata e design
Luciano Setten
Libro
editore: oltreDesign festival
anno edizione: 2020
Gillo Dorfles in “Introduzione al disegno industriale” pubblicato a metà degli anni 50, scrive un Capitolo assai pertinente dal titolo “Architettura industrializzata e design”. In questo capitolo Dorfles riscontra rilevanti analogie tra il tipo di progettazione dell’oggetto industriale e quello di alcuni elementi dell’architettura moderna(curtain walls), snodi, giunti serramenti e altri infissi prefabbricati… Simili strutture fanno parte del design, ma una volta inglobate entro un organismo architettonico vengono a costituire esse stesse delle vere e proprie architetture. Da questa riflessione prende avvio la mostra su Bruno Morassutti. La figura di Bruno Morassutti rientra a pieno titolo tra i precursori nella ricerca del materiale e nella sperimentazione di sistemi costruttivi innovativi che nel secondo dopoguerra era ancora legata ad una visione artigianale.