Libri di Lucio Leone
Commissioni conservatrici e tutela dei beni culturali in Calabria 1877-1897
Lucio Leone
Libro: Libro in brossura
editore: Grafichéditore
anno edizione: 2024
pagine: 168
dalla prefazione di Roberto Spadea [...] Questa monografia si rivela agile e piana e si comprende subito come dietro vi siano stati ore e lunghi periodi di tempo trascorsi in archivio e biblioteca a sfogliare ed esaminare carte scritte nella maggior parte con penna e inchiostro scuro, a prendere appunti, a redigere schede, a ordinare, a studiare e a creare quel fil rouge che, attraversando l’ultimo trentennio del XIX secolo, ci consente di essere informati su un periodo denso ed importante per la storia della Calabria e dell’Italia, ancora pochi anni dopo l’Unità. [...] Leggere questo libro ha aperto a me, come sarà per tutti i lettori, una traccia molto significativa sul rapporto tra la gente di Calabria e il suo patrimonio identitario antico e moderno. Il panorama del territorio alla fine del XIX secolo non si discostava molto dai tempi precedenti con insediamenti, per lo più di non grande entità, disseminati a mezza costa, rivolti (o nascosti) verso il mare, che lambiva linee costiere basse, paludose e malariche, che ancora rappresentava il mezzo dal quale in tempi antichi erano arrivate offese con razzie e devastazioni e ancora lungi dall’essere riconquistato...
L'archivio storico della scuola elementare statale «Magg. Perri» in Lamezia Terme. Il fondo «Nicastro» (1885-1967)
Lucio Leone
Libro
editore: Grafichéditore
anno edizione: 2022
La ferita
Lucio Leone
Libro: Libro in brossura
editore: Alessandro Polidoro Editore
anno edizione: 2021
pagine: 112
Maggio 1914. Studenti in piazza per Trieste. Le agitazioni in Calabria
Lucio Leone
Libro: Libro rilegato
editore: Grafichéditore
anno edizione: 2020
pagine: 90
[...]Ed arriviamo così al 1914, che è l’anno che ci interessa e quello delle manifestazioni studentesche antiaustriache del mese di maggio. Le condizioni drammatiche degli Italiani in Austria nel primo decennio del Novecento alimentano, senza dubbio, il movimento irredentista. Per capire bene, pertanto, il perché di quanto avviene nel maggio 1914 in Italia e in Calabria, può essere di non poca utilità soffermarsi, seppur brevemente, sulle condizioni della numerosa comunità italiana nelle terre irredente. Per avere un quadro ampio e preciso di tali condizioni, dobbiamo affidarci a una serie di tre articoli del giornalista Luigi Barzini, apparsi sul Corriere della Sera del 23, 24, 25 settembre 1913 e poi pubblicati quell’anno stesso in un volumetto dal Comitato milanese della Dante Alighieri. Si apprende così che la persecuzione nei confronti dei Triestini per mezzo di elementi slavi ha origini molto più lontane, giacché era cominciata appena l’Austria aveva perso Venezia, quindi dal 1866, quando il luogotenente Kellersferg scriveva che gli interessi dello Stato consigliavano nel modo più energico di favorire gli elementi non italiani. [...]
La stampa periodica a Nicastro tra '800 e '900
Filomena Stancati, Lucio Leone
Libro: Libro in brossura
editore: Calabria Letteraria
anno edizione: 2019
pagine: 269
Anche i vecchi fogli ingialliti e logori dei giornali di un tempo possono essere una fonte preziosa e alternativa, per favorire la conoscenza storica del nostro passato prossimo; dei documenti formidabili, per mettere meglio in luce le ansie e le problematiche sociali, le vicende e le dispute politiche, i caratteri culturali di una' comunità, la cronaca di una città e del suo comprensorio. In questi campi tra loro eterogenei si sono mossi, con viva passione e caparbia volontà, gli autori del presente volume, ricostruendo così un secolo di storia della città di Nicastro (ora quartiere di Lamezia Terme) e del suo territorio attraverso il recupero, non sempre facile, e lo studio meticoloso dei periodici locali superstiti. Il risultato, un quadro dettagliato di una realtà locale importante come quella del Nicastrese, può senz'altro giovare a una ricostruzione più completa della storia calabrese dall'unità d'Italia al secondo dopoguerra.
A noi la colpa
Lucio Leone
Libro: Libro in brossura
editore: Spartaco
anno edizione: 2019
pagine: 288
È sempre colpa degli anarchici, in ogni epoca e in ogni Paese. L'Italia è nata da poco quando a Napoli simboli indecifrabili imbrattano di rosso le mura in cinque punti strategici: il Real orto botanico, largo Castello, Gianturco, il porto, la Marina. L'indice viene puntato contro i rivoluzionari: re Umberto I e la consorte Margherita sono attesi in città e si teme un attentato. L'incarico di impedire attacchi a sorpresa viene affidato agli scagnozzi e al nugolo di picciotti della Bella società riformata, antesignana della camorra. In realtà è un uomo enigmatico a reggere i fili di una vasta cospirazione che coinvolge anche i Savoia. L'obiettivo è segnare le sorti del giovane regno e costruire un potere-ombra che duri nei secoli. Ma il piano non ha fatto i conti con la presenza a Napoli dei più illustri tra gli anarchici italiani. Errico Malatesta e Carlo Cafiero, che assaporano i primi passi da uomini liberi dopo la detenzione a Benevento in seguito alla rivolta del Matese, finiscono per trovarsi esattamente al centro del complotto antilibertario: osservano quelle gigantesche A scarlatte dipinte per Napoli e, pur avendo preventivato di essere lì solo di passaggio, sono pronti a gettarsi nella mischia per provare a sventare la congiura. Fedele al suo spirito temerario, Malatesta seguirà una traccia audace che lo farà imbattere in Peppino 'o Piemuntise e 'o Muto, due scugnizzi furbissimi ma leali. L'aitante e fragile Cafiero, grazie anche alla straordinaria energia di Silvia, figlia di Carlo Pisacane, riuscirà a incastrare gli ultimi pezzi del complicato puzzle. "A noi la colpa" è un romanzo storico e d'avventura, intriso di sentimenti nobili e infimi, uno sguardo su un mondo di ideali e intrighi dove la linea che separa il possibile dall'incredibile è il sottile velo di scaltrezza che permea gli occhi della medium Eusapia Palladino.
L'abbazia e il baliaggio di Sant'Eufemia
Lucio Leone, Filomena Stancati
Libro: Libro rilegato
editore: Gigliotti
anno edizione: 2017
pagine: 80
In questo volume i due autori, grazie ad un lavoro accurato di ricerca e di studio sulle due più importanti platee, quello del 1655 e quello del 1666, ci svelano inedite informazioni sulla vita di quello che, nel XVII secolo, fu per l’Ordine dei Cavalieri di Malta una delle proprietà più redditizie di tutto il Mezzogiorno d’Italia.
Il convento di Sant'Antonio in Lamezia Terme
Filomena Stancati, Lucio Leone
Libro: Copertina rigida
editore: Gigliotti
anno edizione: 2013
pagine: 218
Giovanni Nicotera attraverso le carte dell'archivio Cataldi
Filomena Stancati, Lucio Leone
Libro
editore: Gigliotti
anno edizione: 2011
Nel buio arde
Lucio Leone
Libro
editore: ad est dell'equatore
anno edizione: 2010
pagine: 140
"Nel buio arde" ha come filo conduttore l'oscura vita di Eusapia Palladino, famosa medium vissuta a Napoli tra l'Ottocento e il Novecento. La voce narrante percorre, suo malgrado, una parabola decadente nel disperato tentativo di risolvere il mistero di Palazzo Conca. Il romanzo rivela un mondo pieno di antiche maledizioni, sedute spiritiche, sette di cultisti invasati e attrici decadenti, sullo sfondo della neonata Napoli del 1876: una città luminosa, quella dell'iconografia popolare, ma anche misera e affamata, carica del frastuono di segreti millenari. Un noir tra esoterismo e ignoto, dove tutto è il contrario di ciò che sembra.