Libri di Lucio Olivetti
Professione TSRM
Lucio Olivetti
Libro: Libro in brossura
editore: Springer Verlag
anno edizione: 2013
Imaging del trauma osteo-articolare in età pediatrica
Libro: Libro in brossura
editore: Springer Verlag
anno edizione: 2009
Neoplasie di rene, surrene e retroperitioneo: dalla diagnosi alla terapia
Libro: Libro rilegato
editore: Poletto Editore
anno edizione: 2003
pagine: 224
Questo volume nasce dall'accurata rielaborazione delle relazioni presentate all'incontro di Cremona, nel novembre 2002, sulle neoplasie di rene, surrene e retroperitoneo: l'opera offre una visione panoramica ed aggiornata delle problematiche oncologiche di rene, surrene e retroperitoneo: giustappunto, dalla diagnosi alla terapia.
Diagnostica per immagini in medicina clinica. Iter diagnostico in funzione dei sintomi
Antonio Chiesa, Lucio Olivetti
Libro
editore: Edizioni Medico-Scientifiche
anno edizione: 2003
pagine: 832
From common to atypical in liver lesion MRI. A practical atlas of case studies with dual phase contrast agents
Luigi Grazioli, Lucio Olivetti
Libro: Libro rilegato
editore: Sintesi Infomedica
anno edizione: 2010
pagine: 260
Articolazione temporomandibolare
Libro: Libro rilegato
editore: Poletto Editore
anno edizione: 2002
pagine: 112
I dentisti, gli gnatologi e tutti gli interessati alla diagnostica delle lesioni dell'articolazione temporomandibolare da anni si accontentavano, e inventavano, esami strumentali attraverso cui interpretare, indirettamente, le condizioni anatomofunzionali, di cui non si avevano, in realtà, conoscenze oggettive. Anche la collaborazione con i radiologi era quasi inesistente. Alcuni anni fa una dentista, dedicata esclusivamente alla gnatologia, riuscì a entrare in sintonia con due radiologi che già si interessavano al problema. Per quattro anni, non un campione, ma tutti i pazienti con una sintomatologia disfunzionale obiettivabile, afferenti al centro di gnatologia della Clinica Odontoiatrica, sono stati sottoposti a risonanza magnetica presso la Cattedra di Radiologia dell'Università di Brescia. Dopo una serie di esami, interpretati sempre dagli stessi radiologi e discussi clinicamente con la medesima gnatologa, i risultati cominciarono ad arrivare, con il consenso e con la collaborazione di altri autorevoli esperti. Si poteva iniziare un lavoro di sistematico collegamento tra le immagini e la clinica.