Libri di Luigi Borlenghi

Bionda, alta, elegante e ironica, commissario di Polizia: Anna Bresso ama Milano, i bei vestiti, le belle scarpe, la giustizia. Sì, ancora lei: il suo amico don Paolo la coinvolge nelle vicende di Primo Maggio, ex clochard senza memoria, e dell’ambigua Aurora, ospiti della Casa famiglia. Come dirgli di no? Tra i boschi di Lecco e la metropoli cupa e scintillante emergono antiche ruggini e sogni di latta, falsi amici e autentiche invidie, vite negate e seconde opportunità. Intanto, Anna si prende cura dei collaboratori e della coinquilina Giulia, si confronta con l’ex professore di diritto, dà consigli (non richiesti) di stile… e affronta un bivio inevitabile con il collega Luca. È più facile lanciarsi insieme con il paracadute o condividere le proprie ombre? Il referente delle sue domande, il crocifisso, la sfida ad allargare gli orizzonti. E Anna resterà di nuovo sorpresa dagli abissi di possibilità del cuore umano. Incluso il suo.

Bionda, elegante e ironica, Commissario di Polizia appena arrivata alla Questura di via Fatebenefratelli, a Milano: Anna Bresso ama la giustizia, la sua città, le domande scomode, gli abiti e le scarpe, ma non essere ridotta a uno stereotipo sui tacchi. Mentre indaga intorno a un delitto sul lago di Lecco, si interroga sul senso di un mestiere mai risolutivo contro il male, che trova appigli anche dentro di lei. Tocca alla coinquilina Giulia, neurochirurga amica dai tempi del liceo, ascoltare tutti i suoi incubi notturni. Anna interroga anche il crocifisso, come le ha insegnato nonna Teresa: perché Lui non le dà indicazioni più precise? Perché il suo unico vero amore ha scelto di diventare don Paolo? E perché Luca, il nuovo collega, la mette così in crisi?