Libri di M. Balloni
Piemonte e Valle d'Aosta misteriosi
Maurizio Bonfiglio
Libro: Libro in brossura
editore: Castelvecchi
anno edizione: 2010
pagine: 241
Chi, visitando il Piemonte, decidesse di abbandonare la strada maestra a favore di piste meno battute, si prepari a guardare la realtà con occhi diversi. Perché se a Borgone di Susa esiste un bosco dedicato a Maometto e nel Castello della Rotta di Moncalieri si aggira il fantasma di un cavaliere templare, se a Crissolo vengono raccontati i miracoli di San Chiaffredo e a Lugnacco si staglia un menhir della fertilità, se il fantasma del Conte viene avvistato nella Villa Oldofredi Tadini e un inestimabile tesoro è difeso dai diavoli sulla cime del Rocciamelone... allora l'unica cosa da fare è mettersi in viaggio. Per scoprire, grazie all'insolita guida di Maurizio Bonfiglio, i personaggi fantastici e i luoghi magici di una regione in cui il mistero è una storia che aspetta ancora di essere raccontata.
Roma noir
Cristiano Armati
Libro: Copertina morbida
editore: Newton Compton Editori
anno edizione: 2009
pagine: 239
Esiste un'altra città nella città chiamata Roma. Una città che adora monumenti di rabbia e dove la violenza traccia sentieri che pochi hanno il coraggio di esplorare. Succede, in questo mondo sotterraneo e clandestino, che le storie raccontate ai passanti dai più vecchi tra tutti i pendolari si trasformino in leggende dai confini incerti. È in questo momento che i peggiori incubi della metropoli sono pronti a invadere il centro della città, dando vita a mostri armati di pistola e di coltello: presenze inquiete ma reali, destinate a sconvolgere l'ordine apparente delle cose con l'omicidio, lo stupro, lo spaccio di stupefacenti, la truffa e la rapina. È un'altra Roma quella a cui questo libro dedica le sue pagine più dure: una Roma dove le caserme della polizia possono essere prese d'assalto da orde di hooligan assetati di vendetta e dove, malamente soffocati dalle acque del Tevere, affiorano i cadaveri di donne decapitate. È inutile sfogliare le pagine dei giornali: nessuno avrà il coraggio di scrivere la vita dell'uomo-lupo avvistato nelle baracche costruite sotto i cavalcavia del raccordo anulare. In cronaca finiscono le ultime parole del tossicodipendente trovato morto nei bagni pubblici della stazione o le lacrime del turista malmenato. Nera come le anime che popolano i bassifondi, anche questa è Roma: una megalopoli che ha smarrito la speranza tra i senzatetto che affollano le vie meno battute e dove, ammainato il vessillo capitolino, il teppismo sventola la sua ultima bandiera.