Libri di M. Manfredini
Prima e dopo il 1909. Riflessioni sul Futurismo. Atti della Giornata di studi (Genova, 23 febbraio 2010)
Libro: Libro in brossura
editore: Aracne
anno edizione: 2014
pagine: 160
A oltre un secolo di distanza, la vitalità storica del Futurismo è confermata non solo dal costante interesse dei critici ma anche dalla quantità di materiale inedito e di carteggi che continuano ad affiorare ridisegnando, in prospettiva nazionale e internazionale, le relazioni fra i singoli protagonisti. Muovendo da ambiti di tipo letterario e storico-artistico, gli autori di questo volume restituiscono la complessità e la lunga durata del movimento futurista attraverso la messa a fuoco di alcune importanti questioni (la forma "manifesto") e figure (Mario Maria Martini, Gian Pietro Lucini, Ezra Pound, Mina Loy, Farfa, Giuseppe Lo Duca) che, in periodi diversi, hanno trovato in Marinetti il loro minimo comune denominatore.
Transizioni di fecondità in Italia tra '800 e '900
Libro: Libro in brossura
editore: Forum Edizioni
anno edizione: 2009
pagine: 176
Il quadro della transizione demografica italiana è estremamente composito e vario territorialmente, tanto da giustificare appieno la declinazione plurale di "transizioni demografiche" e da continuare ad attirare su di sé attenzione e interesse di ricerca. I saggi raccolti nel volume esaminano una delle componenti delle transizioni demografiche, quella della fecondità, e hanno in comune l'evoluzione del binomio nuzialità-fecondità tra il XIX e il XX secolo, processi entrambi che, soprattutto in epoca storica, risultano intimamente legati tra di loro. I contributi esaminano da un lato evoluzioni della fecondità di lungo periodo a livello nazionale e dall'altro approfondiscono casi specifici in tema di variabilità del comportamento nuziale.
Libro delle figurazioni ideali
G. Pietro Lucini
Libro: Libro in brossura
editore: Salerno
anno edizione: 2005
pagine: 190
Il presente volume è la raccolta poetica d'esordio di Gian Pietro Lucini (1867-1914), uno dei pochi poeti italiani che, tra Ottocento e Novecento, sia stato capace di proporsi in una prospettiva europea.

