Libri di M. Oddera
Archeologia proibita. Storia segreta della razza umana
Michael A. Cremo, Richard L. Thompson
Libro: Copertina rigida
editore: Newton Compton Editori
anno edizione: 2019
pagine: 350
La teoria dell'evoluzione è così scientificamente documentata e inattaccabile? Una recente interpretazione archeologica condotta da due ricercatori dimostrerebbe il contrario. Secondo Michael A. Cremo e Richard L. Thompson, a dispetto delle più consolidate teorie scientifiche, le origini dell'uomo moderno non risalirebbero a 100.000 anni fa, ma a ben tre milioni di anni fa. I siti archeologici che producono tali evidenze, non solo sotto forma di reperti paleontologici, ma anche di manufatti, vengono dettagliatamente descritti e interpretati in questo saggio affascinante e provocatorio. L'intento divulgativo di questo studio non smorza tuttavia í toni di accusa contro il mondo scientifico, che secondo gli autori avrebbe ignorato e occultato le prove più scomode, con l'obiettivo di mantenere saldo lo "status quo" della teoria evolutiva. Ciò che emerge è che con ogni probabilità non è esistita un'evoluzione del genere umano dall'Australopiteco all'Homo Sapiens, ma che al contrario uomini e ominidi hanno da sempre coesistito sulla Terra. Prefazione di Graham Hancock.
Archeologia proibita. Storia segreta della razza umana
Michael A. Cremo, Richard L. Thompson
Libro: Copertina rigida
editore: Newton Compton Editori
anno edizione: 2016
pagine: 350
Le origini dell'uomo moderno sono davvero così recenti? La teoria dell'evoluzione è così scientificamente documentata e inattaccabile? Una recente interpretazione archeologica condotta da due ricercatori dimostrerebbe il contrario. Secondo Michael A. Cremo e Richard L. Thompson, a dispetto delle più consolidate teorie scientifiche, le origini dell'uomo moderno non risalirebbero a 100.000 anni fa, ma a ben tre milioni di anni fa. I siti archeologici che producono tali evidenze, non solo sotto forma di reperti paleontologici, ma anche di manufatti, vengono dettagliatamente descritti e interpretati in questo saggio affascinante e provocatorio. L'intento divulgativo di questo studio non smorza tuttavia i toni di accusa contro il mondo scientifico, che secondo gli autori avrebbe ignorato e occultato le prove più scomode, con l'obiettivo di mantenere saldo lo "status quo" della teoria evolutiva. Ciò che emerge è che con ogni probabilità non è esistita un'evoluzione del genere umano dall'Australopiteco all'Homo Sapiens, ma che al contrario uomini e ominidi hanno da sempre coesistito sulla Terra e che quindi la teoria evoluzionista della vita sul nostro pianeta, su cui si basano le odierne scienze naturali, non hanno alcun fondamento certo. Introduzione di Graham Hancock.
Archeologia proibita. Storia segreta della razza umana
Michael A. Cremo, Richard L. Thompson
Libro: Copertina morbida
editore: Newton Compton Editori
anno edizione: 2011
pagine: 352
Le origini dell'uomo moderno sono davvero così recenti? La teoria dell'evoluzione è così scientificamente documentata e inattaccabile? Una recente interpretazione archeologica condotta da due ricercatori dimostrerebbe il contrario. Secondo Michael A. Cremo e Richard L. Thompson, a dispetto delle più consolidate teorie scientifiche, le origini dell'uomo moderno non risalirebbero a 100.000 anni fa, ma a ben tre milioni di anni fa. I siti archeologici che producono tali evidenze, non solo sotto forma di reperti paleontologici, ma anche di manufatti, vengono dettagliatamente descritti e interpretati in questo saggio affascinante e provocatorio. L'intento divulgativo di questo studio non smorza tuttavia i toni di accusa contro il mondo scientifico, che secondo gli autori avrebbe ignorato e occultato le prove più scomode, con l'obiettivo di mantenere saldo lo "status quo" della teoria evolutiva. Ciò che emerge è che con ogni probabilità non è esistita un'evoluzione del genere umano dall'Australopiteco all'Homo Sapiens, ma che al contrario uomini e ominidi hanno da sempre coesistito sulla Terra e che quindi la teoria evoluzionista della vita sul nostro pianeta, su cui si basano le odierne scienze naturali, non hanno alcun fondamento certo. Introduzione di Graham Hancock.
Archeologia proibita. Storia segreta della razza umana
Michael A. Cremo, Richard L. Thompson
Libro: Copertina morbida
editore: Newton Compton Editori
anno edizione: 2007
pagine: 350
Secondo Michael A. Cremo e Richard L. Thompson, a dispetto delle più consolidate teorie scientifiche a riguardo, le origini dell'uomo moderno non risalirebbero a 100.000 anni fa, ma a ben tre milioni di anni fa. I siti archeologici che producono tali evidenze, non solo sotto forma di reperti paleontologici, ma anche di manufatti, vengono dettagliatamente descritti e interpretati. Emerge che con ogni probabilità non è esistita un'evoluzione del genere umano dall'Australopiteco all'Homo sapiens, ma che al contrario uomini e ominidi abbiano da sempre coesistito sulla terra e che quindi la teoria evoluzionistica della vita sul nostro pianeta, non abbia alcun fondamento certo.
Il re dei campi
Isaac Bashevis Singer
Libro: Copertina morbida
editore: TEA
anno edizione: 1996
pagine: 254
Cybula, vecchio e malandato, non aveva mai chiesto niente a nessuno e avrebbe voluto trascorrere gli ultimi anni che gli restavano svolgendo la sua attività di commerciante. Ma nel suo villaggio non vi era più pace. Il nuovo Krol Rudy, nuovo tiranno della regione, dominava con il terrore e la violenza, facendo leva sull'ignoranza e la superstizione della gente. Così un giorno Cybula, in cerca di nuovi mercati per le sue merci, giunse in una città mai vista né sentita, conobbe Ben Dosà, il coltissimo ciabattino ebreo, e scoprì la civiltà. Quel giorno avrebbe cambiato la sua vita, perché da allora sarebbe stato re, Re dei campi.