Libri di M. Tagliaferri (cur.)
Dalla virtù al precetto. L'educazione del gentiluomo tra '500 e '700
Libro: Copertina morbida
editore: Fondazione Civiltà Bresciana
anno edizione: 2015
pagine: 103
Delitto capitale
Libro: Copertina morbida
editore: Hobby & Work Publishing
anno edizione: 2010
pagine: 343
C'è un delitto che più di altri si può fregiare dell'aggettivo "capitale": l'omicidio. C'è una sola città al mondo con edifici di 2000 anni ancora in uso, costantemente abitati nel tempo, ed è Roma. La Capitale. E a Roma, appunto, c'è un'insula sorta sulle rovine di una torre fatta abbattere da Ottaviano in seguito a un infausto vaticinio. Questo edificio si trova in via della Falce, vicino a Campo de' Fiori. Al suo interno sono stati commessi nove delitti capitali nel corso di venti secoli. Sono in qualche modo legati fra loro, questi omicidi? Grava su di essi una maledizione degli aruspici che furono i primi abitatori del sito? Sono opera di un dio dimenticato, o magari di una setta, di quelle quasi eterne e persistenti? O è tutta colpa dei maligni effetti del radon, un gas venefico che si annida nel sottosuolo? Otto scrittori di gialli decidono di vederci chiaro. L'ipotesi esoterica prevede la presenza di un principio soprannaturale insito nell'edifìcio, come sembrerebbe suggerire un mosaico romano adornante un locale della casa, con una sorta di codice cifrato che allude al mistero del numero 9 (tutti i delitti sono stati commessi in un anno che termina con tale cifra...). Ma questo è solo il punto di partenza di un'antologia tematica che si legge come un romanzo, dove ogni singolo caso è connesso a tutti gli altri; una cavalcata tra crimini e misfatti dal 69 al 2009 dopo Cristo attraverso otto racconti che attestano come Roma sia ormai diventata anche la capitale del giallo tricolore.
Le donne nella Chiesa e in Italia
Libro: Copertina morbida
editore: San Paolo Edizioni
anno edizione: 2007
pagine: 358
Nella prima metà del Novecento le donne erano considerate il grande sostegno della Chiesa. Già negli anni immediatamente successivi al concilio, però, il grande storico belga Jean-Marie Aubert si chiedeva: "La Chiesa perderà anche la classe femminile?". Ai nostri giorni, infine, sembra che il rapporto della Chiesa con le donne sia stato soprattutto di carattere conflittuale. Il volume ricostruisce il delicato rapporto tra l'istituzione ecclesiastica e le donne. Poco generosa nel concedere loro spazio, la Chiesa ha svolto nei secoli un ruolo importante nell'emancipazione femminile garantendo un luogo di rifugio e di libertà da padri e mariti oppressori e prestando attenzione alla sensibilità femminile. Il libro rivisita con competenza alcuni luoghi classici della presenza femminile. Un'opera cui hanno partecipato storiche e storici particolarmente attenti al ruolo e al servizio della donna nella Chiesa.