Libri di Manlio Baccaglini
Mille scudi e cento rane. Volta e Marianna: un amore nell'età dei lumi
Manlio Baccaglini
Libro: Libro in brossura
editore: Ibis
anno edizione: 2014
pagine: 335
Alessandro Volta (1745-1827), stimato professore dell'Università di Pavia e scienziato già famoso in Europa, si innamora della giovane cantante Marianna Paris. Per la famiglia Volta, per le autorità accademiche e anche per le autorità politiche austriache, si tratta di una storia scandalosa, una storia d'amore che non può avere seguito. Alessandro Volta cercherà invano di difendere il suo amore, ma gli resterà solo il dolce ricordo di Marianna. Nel suo romanzo, Manlio Baccaglini non solo racconta, basandosi su fonti documentarie certe e sulle stesse lettere originali di Volta, lo svolgimento dell'amore tra Volta e Marianna, ma descrive, con precisione e partecipazione, l'intero quadro di un'epoca, segnata dalla rivoluzione intellettuale e scientifica dell'Illuminismo e dalla Rivoluzione francese.
Pietre d'Abissinia. Viaggio nell'arte e nella storia dell'altopiano etipico
Manlio Baccaglini
Libro
editore: Ibis
anno edizione: 2010
pagine: 214
A metà tra il diario di viaggio d'un vecchio viaggiatore e il saggio d'un colto amante d'arte, in parte ancora guida all'Abissinia e racconto d'un sentimento, il libro nasce come divertissement d'un autore di testi personalissimi che hanno esplorato l'Africa da vicino e nel profondo. L'autore, in bilico tra giornalismo e ricerca, descrive un'Abissinia che non è soltanto l'acrocoro etiopico, geografia politica, intrigante rebus dell'Italia della prima metà del secolo scorso, ma soprattutto il luogo di un'arte straordinaria fiorita in mezzo all'Africa, ispirata alle eccellenze del Mediterraneo. Potrebbe anche essere il primo libro sulla storia dell'arte dell'Abissinia.
Ritratto segreto
Manlio Baccaglini
Libro
editore: Ibis
anno edizione: 2006
pagine: 224
"Ritratto segreto" è un racconto lungo nel quale due storie si intrecciano, quella della fine di un'antica azienda serica, azzerata dalla concorrenza globale di paesi emergenti dell'estremo oriente, e la comparsa a Veliko Tarnovo, in Bulgaria, dell'ultimo poema scritto dal maggior poeta bulgaro, Pencio Slavejkov (1866-1912), morto a Brunate, sopra Como. Sara Torriani, figlia di un industriale serico e moglie di Piero, docente di lingue slave e studioso di letteratura bulgara, scopre casualmente, nel negozio di un antiquario di Veliko Tarnovo, un'edizione sconosciuta del poema. Ma il libro non può essere venduto e l'antiquario, che ha rivelato il segreto custodito nei versi del libro, scompare. La polizia bulgara indaga sulla sparizione dell'antiquario mentre il dottor Torriani tenta di salvare sé e l'azienda dal fallimento... Ricco nei riferimenti storici, il racconto si sviluppa tra numerosi colpi di scena.

