Libri di Marcello Figoni

Dodici racconti, dodici pugni allo stomaco, dodici pepite d'oro estratte da quella sconfinata e profonda miniera dell'immaginifico che è Jack London. Autore simbolo di un'epoca, non ascrivibile né a un singolo genere né a una singola ambientazione, nella sua breve, ma intensissima, carriera London ha descritto i mari del Sud, il gelo del grande Nord, una preistoria immaginaria e futuri distopici. La raccolta inizia con una novella dal titolo evocativo: "Chi crede ai fantasmi?", procede poi con racconti di fantascienza, per arrivare a storie del terrore puro come "Perdifaccia" e a prodromi della distopia, "Goliah", e della ucronia, "La forza del forte". Vi imbatterete in fantasmi, scienziati pazzi, spietati avventurieri impegnati nella corsa all'oro, saggi indiani e pericolosi criminali. Tutte situazioni narrate con la consueta maestria di London e con il suo lucidissimo spirito d'osservazione, senza dimenticare la critica sociale e una cristallina preveggenza portatrice di messaggi profondi ed attuali.

Tra orrore, terrore e fantascienza, un viaggio allucinato e allucinante nei meandri più oscuri della letteratura pulp statunitense dei primi anni del secolo scorso. Un gigante della letteratura fantastica come Robert E. Howard si accompagna ad autori minori che per inventiva e fantasia non hanno nulla da invidiare ai maestri del genere. Tra oscuri riti primordiali, donne fatali, nerboruti e minacciosi assassini e creature extraterrestri potrete apprezzare tutta la vitalità e la modernità di questi racconti.

Carletto, un ragazzino intraprendente e appassionato di tecnologia, vuole diventare un grande inventore. Alle prese con i compiti delle vacanze estive, scrive il proprio diario in cui racconta tutte le avventure e le disavventure che possono capitare ad un bambino che abita in una città di mare. L'incontro con un nuovo vicino molto particolare permetterà al "nostro eroe" di salire uno scalino verso la realizzazione del suo sogno. Età di lettura: da 8 anni.

Vittorio, un pacifico libraio, e Massimo, un prete di provincia un po' originale, sono trascinati in una spirale di orrore e violenza dalle perfide macchinazioni ordite da una nefasta "Anima Oscura". Efferati delitti e avvenimenti sovrannaturali mineranno le esistenze dei due protagonisti trascinandoli fino al limite del baratro che conduce alla follia. Con l'aiuto di una coppia di medium e di uno spirito benigno, Massimo e Vittorio ingaggeranno una strenua lotta per tentare di non soccombere. Il romanzo utilizza elementi tipici della letteratura di genere per gettare uno sguardo disincantato sulla grave crisi, sia economica sia sociale, che attanaglia il nostro Paese.