Libri di Marco Ciaschi

"Per tessere le lodi della memoria in maniera adeguata occorrerebbe un trattato incommensurabile per mole e per contenuti. Io mi limiterò a dire che la memoria è madre, tra tanti figli buoni e meno buoni, anche del sentimento e della commozione ed è prima di tutto con tanta commozione che io ho scritto queste poche, modestissime, spesso confuse memorie, che vorrebbero essere solo un messaggio di affetto ai miei nipoti e a tutti i ragazzi come loro. E un arricchimento piccolo, piccolo di bontà."

L'immaginazione non è altro che il ricordo dilatato e rielaborato. Ogni fantasia, che apparentemente sembra un'astratta invenzione, in realtà si compone di tanti elementi assorbiti nel tempo e di volta in volta attinti dallo scrigno della memoria e impiegati in ricomposizioni sempre diverse a seconda dei momenti e degli stati d'animo.

"Mi sono accorto che scrivevo oltre che per i ragazzi anche per me, perché sentivo il bisogno di rivivere in maniera più incisiva quei ricordi che risalivano dal fondo dell'anima come emozioni indefinite, e soltanto scrivendo avrei potuto riaverli in una rappresentazione più viva e partecipata. Sono favole o storie vere, piccoli pezzi di vita, ma tutti sono pervasi dallo stesso riaffiorare di ricordi e di sentimenti lontani."