Libri di Marco Croci
Russia porta dell'Oriente. Storia della musica russa dalle origini al XX secolo
Francesco Barbuto, Marco Croci
Libro
editore: Gabrielli Editori
anno edizione: 2011
pagine: 254
Il libro presenta una breve quanto articolata storia della musica russa con i suoi autori più importanti: da Glinka a Rachmaninoff, da Glazunov a Kabalevskij, da Cajkovskij a Prokof'ev, con intenti di alta divulgazione rivolgendosi a un lettore curioso e attento, non necessariamente musicista. "Russia porta dell'Oriente" muove dalla XV edizione di "Musica in Villa" (2009), rassegna che vuole contribuire alla crescita interculturale attraverso ideali viaggi musicali che danno voce ai compositori e ai popoli di cui sono espressione. Il testo è corredato da foto in b/n e colori e da opportune guide alle migliori incisioni per ciascun compositore trattato. Introduzione di Alberto Cantù.
I cinesi sono differenti
Marco Croci
Libro: Libro in brossura
editore: Brioschi
anno edizione: 2010
pagine: 188
"Mutazioni culturali di straordinaria portata si stanno manifestando in questi anni in Cina. Alcune avranno conseguenze di lungo termine e altre invece si estingueranno, ma ognuna di esse è in grado di influenzare il futuro di tutti noi e delle generazioni che ci seguiranno. Il libro di Marco Croci ha il pregio di spiegare alcune tra le principali differenze tra "noi" e "loro" con la semplicità, il rigore e l'attenzione ai dettagli di chi prende spunto dal racconto di esperienze di vita quotidiana, vissute sempre con curiosità raffinata e grande capacità di cogliere e apprezzare le diversità. Le tante storie qui raccontate riguardano il modo in cui i cinesi comunicano, negoziano, mangiano, abitano, si relazionano con i propri pari e con l'autorità, concepiscono il tempo e la Storia, educano i figli, fanno arte, stabiliscono che cosa sia il vero e il falso. Nel loro insieme, le tessere del mosaico disegnano un'immagine viva e inattesa della Cina contemporanea: l'immagine di una umanità dalle caratteristiche radicalmente differenti rispetto ai valori, alle emozioni e alle norme sociali che contraddistinguono le culture occidentali. Una umanità a cui dobbiamo riservare un'attenzione particolare, non solo perché rappresenta un quinto della popolazione mondiale, ma anche per il ruolo che la Cina è destinata sempre più a svolgere sulla scena internazionale." (dalla prefazione)