Libri di Marco Dolfin
Jacopo Palma il Giovane ritrovato
Marco Dolfin, Sergio Marinelli
Libro: Libro in brossura
editore: Antichità Beggio Davide
anno edizione: 2025
pagine: 80
Catalogo della mostra, Scuola dei Carmini, Venezia 12/04- 08/06/2025. La mostra dossier presenta tre opere inedite di Palma il Giovane, recentemente ritrovate e mai esposte al pubblico: una pala d'altare raffigurante l’Adorazione dei pastori, un Autoritratto giovanile e un disegno datato 1621 già in collezione Sagredo. Saggi di Marco Dolfin, Sergio Marinelli, Andrea Piai, Michele Vello.
La Venezia di Ernani Costantini (1922-2007)
Marco Dolfin
Libro: Libro in brossura
editore: Autopubblicato
anno edizione: 2025
pagine: 122
Il catalogo della mostra La Venezia di Ernani Costantini (1922–2007), allestita al Laurentianum di Mestre dal 28 settembre al 19 ottobre 2025, raccoglie circa quaranta opere dell’artista veneziano: una trentina dedicate alla città lagunare e dieci a soggetti sacri. I saggi critici di Marco Dolfin e il contributo di Christiano Costantini restituiscono la parabola pittorica di un protagonista del Novecento, capace di coniugare lirismo e realtà visibile, paesaggio e spiritualità.
La Venezia di Bruno Cavalieri 1926-2018. Catalogo della mostra (Laurentianum, 2025)
Marco Dolfin
Libro: Libro in brossura
editore: Autopubblicato
anno edizione: 2025
pagine: 88
L’ampia retrospettiva è un viaggio nella Venezia dipinta da Cavaleri, una straordinaria occasione per riscoprirne la qualità artistica, ascrivibile alla scuola di Burano, che attraverso una tecnica impressionistica e un uso magistrale della luce restituisce scorci di una Venezia e della sua laguna non stereotipata né leziosa, ma con una visione poetica e suggestiva.
Saverio Barbaro, gli esordi di un maestro. Opere dal 1943 al 1963
Marco Dolfin
Libro: Libro in brossura
editore: Fondazione Saverio Barbaro
anno edizione: 2024
pagine: 121
Catalogo della mostra tenutasi a Villa Brandolini (Pieve di Soligo), 5 ottobre-10 novembre 2024. L'esposizione è dedicata alla produzione pittorica giovanile di Saverio Barbaro, dagli esordi, nella seconda metà degli anni Quaranta, fino ai primissimi anni Sessanta. Un periodo che potrebbe apparire quasi irriconoscibile, per tratto segnico, colori e soggetti, ai conoscitori della sua ben più nota pittura successiva ai ripetuti viaggi in Maghreb della seconda metà degli anni Sessanta. Un percorso di quasi settanta opere che porta il visitatore a scoprire i luoghi della giovinezza di Barbaro, dalla laguna di Venezia fino alla Francia, passando per l’Olanda e la Spagna. Un ventennio in cui l’artista muterà più volte il suo linguaggio stilistico ed espressivo trovando sempre nuovi modelli e ispirazioni, da Gino Rossi a Van Gogh.
Saverio Barbaro. Finestre sull'Oriente
Marco Dolfin
Libro: Libro in brossura
editore: Fondazione Saverio Barbaro
anno edizione: 2024
pagine: 112
Catalogo della mostra tenutasi al Centro Culturale Daniele Manin di Cavallino Treporti, Venezia, 4 maggio-2 giugno 2024. La mostra presenta una cinquantina di opere che illustrano il noto filone pittorico a tematica orientalista di Saverio Barbaro (1924-2020), dagli anni Sessanta fino alle ultime opere realizzate dall'autore pochi mesi prima della sua scomparsa e presentate per la prima volta al pubblico.
Cento anni di Saverio Barbaro
Marco Dolfin
Libro: Libro in brossura
editore: Fondazione Saverio Barbaro
anno edizione: 2024
pagine: 99
Catalogo della mostra organizzata presso la Fondazione Bevilacqua La Masa (Venezia, 30-11-2024/5-01.2025) L’esposizione, a cura di Marco Dolfin, propone al pubblico oltre una quarantina di opere che ripercorrono tutto l’arco della vicenda artistica di Barbaro, dai suoi esordi fino alle ultime realizzazioni prima della sua scomparsa nel dicembre del 2020. Un percorso che porta il visitatore a scoprire i luoghi della giovinezza di Barbaro, dalla laguna di Venezia fino alla Francia, passando per l’Olanda e la Spagna. Un continuo peregrinaggio artistico che lo condusse, agli inizi degli anni Sessanta, in Nord Africa e nel Medio Oriente, dove un universo di forme, architetture, volti e paesaggi - completamente inedito e totalmente differente da quello occidentale - cambiò per sempre la sua pittura, aprendosi alla vertigine della più pura sensualità e vivacità del colore.