Libri di Maria Antonietta Moro
Tutte le anime del mio corpo. Diario di una giovane partigiana (1943-1945)
Maria Antonietta Moro
Libro: Libro in brossura
editore: Iacobellieditore
anno edizione: 2014
pagine: 125
Friuli 1943-1945: una giovane donna, Maria Antonietta Moro, entra nella Resistenza e partecipa prima alle attività dei gruppi antifascisti jugoslavi nel goriziano e poi alla Resistenza italiana. Natasa e Anna i suoi nomi di battaglia. Nel 1945, nei lunghi mesi prima della fine della guerra, è costretta a nascondersi e scrive un Diario di cui nessuno finora conosceva l'esistenza. Il documento è stato ritrovato dalla figlia, Lorena Fornasir solo dopo la morte della madre nel 2009. Accompagnano il Diario alcune lettere scambiate dall'autrice con il comandante partigiano Ardito Fornasir, "Ario", medaglia d'argento della Resistenza, che dopo la fine della guerra diverrà suo marito. Si tratta di documenti per certi versi straordinari, sia perché coevi ai fatti accaduti, e non memoria rielaborata in fasi successive, sia perché aggiungono un tassello importante alla storia della Resistenza in Friuli e in particolare allo svelamento dei motivi, del ruolo e dei sentimenti di una delle molte donne che a quegli eventi parteciparono in prima persona per poi ritirarsi nell'ombra di una vita domestica e familiare lasciando ai loro compagni l'aura della gloria. Nel volume, accompagnano gli scritti di mano dell'autrice, i contributi della storica Anna Di Gianantonio e della poeta e letterata Gabriella Musetti che consentono un inquadramento storico e letterario. Prefazione di Andrea Franchi.
Maluentu
Maria Antonietta Moro
Libro
editore: Autopubblicato
anno edizione: 2018
pagine: 140
A Maluentu il tempo sembra essersi fermato e si respira un'aria arcaica, rurale e misteriosa. Avvenimenti tragici del passato si legano al presente coinvolgendo Maria e sua sorella Angela, che si ritrovano a misurarsi col drammatico problema dell'eutanasia. Proiettate nel misterioso cerchio dell'accabadora, rivivono un mondo cristallizzato carico di magia e mistero, sospese nell'irreale trasposizione di un sogno. D'altra parte la Sardegna non è solo belle spiagge e splendido mare ma anche un mondo sconosciuto, indifferente alla sua stessa bellezza, che al suo interno vive ancora retaggi di odio e di vendette che non finiscono mai. Un giorno Maria assiste casualmente all'omicidio del fidanzato di Mena, la sua amica del cuore. L'avvenimento le condiziona la vita tanto da costringerla ad abbandonare l'isola. Una faida senza tempo al centro della Barbagia influenza una comunità rimasta chiusa nei suoi riti di sangue e di continuata vendetta. Al suo ritorno a Maluentu Maria si ritrova vittima assieme alla sorella di rancori mai sopiti, da cui riescono a salvarsi grazie all'intervento di strane presenze, simili a spiriti aviti, che le aiutano contro i malfattori.