Libri di Maria Nicola
La pianura in fiamme
Juan Rulfo
Libro: Libro in brossura
editore: Einaudi
anno edizione: 2012
pagine: 161
I racconti che compongono "La pianura in fiamme" ripropongono, come pezzi di un mosaico, i personaggi e gli spazi di un Messico che Rulfo trae direttamente dai racconti degli abitanti del suo paese e dalla sua biografia. Le vicende narrate, dettate da un'infanzia vissuta tra morte e distruzione, racchiudono la stessa visione crudele del mondo che ritroviamo nell'universo di "Pedro Parámo": grida, preghiere e imprecazioni di una terra che mostra le sue radici più profonde. Rulfo racconta di uomini braccati e ammazzati, stremati dalla fame, dal sonno, dalla vita, di mammelle di pecora morse dal succhiare di un uomo affamato, di pallottole nel cielo. Nelle sue parole si sentono la terra, la polvere, le ore passate a camminare senza incontrare anima viva, circondati da una natura maligna: c'è la pianura dove si fatica a parlare perché "le parole si scaldano in bocca con il calore di fuori", dove cade solo una goccia di pioggia, non due. Dove non ci sono conigli. Né uccelli. Dove prima erano in venti a cavallo e ora sono in quattro a piedi. "I cicli vitali, il volgersi delle stagioni, il destino dell'uomo trovano in Rulfo un cantore eccezionale". Prefazione di Ernesto Franco.
I territori del lupo
Javier Marías
Libro: Libro in brossura
editore: Einaudi
anno edizione: 2013
pagine: 245
I Taeger vivono a Pittsburgh, Pennsylvania, e sono una famiglia molto in vista: una volta al mese la loro ampia magione accoglie la migliore società. Ciascuno nel suo ambito, i quattro figli sembrano avviati verso brillanti carriere. Nel novembre del 1922, tuttavia, zia Mansfield, sorella della signora Taeger, durante un ricevimento, all'improvviso e per cause inspiegabili muore. E con la sua morte ha inizio anche la disgregazione della famiglia: Elaine, la figlia, si suicida per un amore infelice, nonno Rudolph commette un omicidio, la signora Taeger scappa con un altro uomo e Davison, il marito, si trasferisce a Saint Louis. Solo di Milton, Edward e Arthur, i tre figli maschi, a Pittsburgh si sentirà ancora parlare, perché tutti loro, in un modo o nell'altro, godranno ben presto di grande notorietà. La fulminea disgregazione della famiglia Taeger, dà il via a un vero e proprio fuoco d'artificio di avventure che dagli anni Venti e Trenta ci conducono alla seconda metà del XX secolo e poi di nuovo indietro verso la Guerra di Secessione. Opera prima di un autore diciassettenne, "Il territori del lupo", è un romanzo che attraversa una grande varietà di generi letterari e che non fa nulla per nascondere i propri debiti verso culture che all'epoca, in piena era franchista, erano ancora considerate minori, in primo luogo quella cinematografica e della musica di intrattenimento.
Tomás Nevinson
Javier Marías
Libro: Libro in brossura
editore: Einaudi
anno edizione: 2023
pagine: 624
Una profonda riflessione sui limiti di ciò che è lecito fare, sulla macchia che quasi sempre accompagna la volontà di evitare il male peggiore, e soprattutto sulla difficoltà di determinare quale sarà quel male. Tomás Nevinson, marito di Berta Isla, cede alla tentazione di tornare nei servizi segreti dopo esserne uscito: gli viene proposto di andare in una città del nord-ovest della Spagna per identificare una persona che dieci anni prima aveva preso parte ad alcuni attentati dell'Ira e dell'Eta. Siamo nel 1997. L'incarico reca la firma del suo ambiguo ex capo Bertram Tupra, che già in precedenza, grazie a un inganno, aveva condizionato la sua vita. Andrà così anche questa volta. "Tomás Nevinson" è la storia di ciò che succede a un uomo al quale è già successo di tutto e al quale, apparentemente, non poteva succedere più nulla. Ma, finché la vita non finisce, tutto può accadere...
Tutti i racconti
Javier Marías
Libro: Libro in brossura
editore: Einaudi
anno edizione: 2022
pagine: 424
Celebrati, introvabili, inediti, commissionati o nati per gioco, in un unico volume tutti i racconti dello scrittore spagnolo, classificati secondo il suo personale giudizio – e la consueta autoironia – in «accettati» e «accettabili». Ma è difficile trovare qualcosa di meno che perfetto tra le pagine del grande maestro spagnolo, raffinato tessitore di romanzi monumentali quanto di capolavori della forma breve. Dalle atmosfere oniriche di Mentre le donne dormono, alla picaresca Hollywood di Malanimo, passando per la dimensione evanescente di "Quand'ero mortale", tra temi ricorrenti e personaggi affezionati, questa raccolta rappresenta una via d'accesso privilegiata al seducente universo letterario di Javier Marías.
La metà del mio tempo
Javier Marías
Libro: Libro rilegato
editore: Einaudi
anno edizione: 2024
pagine: 416
«La metà che ci ha formati, quella che ci orienta, che ci accompagna, che ci conferisce un’identità, la metà del nostro tempo che ci permette di intuire quello che siamo, o piuttosto quello che a poco a poco stiamo diventando». Il viaggio negli Stati Uniti da neonato, un’avventurosa fuga giovanile, l’ascesa al trono dell’affascinante Regno di Redonda, gli avvenimenti, gli incontri, i libri: qui Javier Marías ripercorre gli anni dell’infanzia, evoca i ricordi familiari, celebra i suoi maestri, riflette sulle sue passioni e le sue inquietudini. “La metà del mio tempo” raccoglie le pagine più intime e personali di Javier Marías. Quelle del romanzo della sua vita. «Si può supporre, se mio fratello terrà fede alle sue idee con la coerenza che gli è propria, che non scriverà mai un’autobiografia. Pertanto gli appassionati del genere e coloro che nutrono curiosità sulle vite degli scrittori – di questi tempi meno avventurose che in passato – sono avvertiti: questo libro è quanto di più vicino a un libro di memorie di Javier Marías – indirette, involontarie e frammentarie, sebbene autorizzate – che mai avranno modo di leggere», afferma profeticamente nella prefazione a questo volume Miguel Marías, fratello maggiore del grande scrittore spagnolo scomparso nel 2022. Questa raccolta, che oltre ai testi più personali comprende una lunga intervista pubblicata da «The Paris Review» nel 2006, diventa dunque un’importante testimonianza della traiettoria umana e letteraria di Javier Marías, e ne restituisce un ritratto inedito. Un «falso diario» rivelatore, la storia dello zio Jesús, la «pecora più nera» della famiglia, un’avventurosa «fuga da romanzo» a Parigi nell’estate del 1969, il ricordo commovente dei genitori e della loro coraggiosa generazione, una dedica profonda e sincera al suo maestro Juan Benet e alle guide letterarie che ha avuto l’onore di conoscere, l’ascesa al trono dell’affascinante Regno di Redonda, gli aneddoti legati alla sua reggenza e al rapporto con i «sudditi», fantasmi e spie, e poi i libri, quelli scritti e quelli amati, che lo hanno sempre accompagnato. La metà del mio tempo è un’autobiografia a tutti gli effetti, dalla forma insolita ma non per questo meno autentica: in queste pagine, in momenti diversi, Javier Marías si confida con i suoi lettori e li porta sulle strade che ha percorso da scrittore – e prima di diventarlo –, conducendoli nel meraviglioso universo dei suoi indimenticabili capolavori.
Tomás Nevinson
Javier Marías
Libro: Libro rilegato
editore: Einaudi
anno edizione: 2022
pagine: 600
Due uomini, uno nella finzione e uno nella realtà, ebbero la possibilità di uccidere Hitler prima che questi scatenasse la Seconda guerra mondiale. A partire di qui, Javier Marías esplora il rovescio del comandamento «Non uccidere». Quegli uomini avrebbero fatto bene a sparare al Führer: è forse lecito fare lo stesso contro qualcun altro? Come dice il narratore di "Tomás Nevinson", «uccidere non è un gesto così estremo se si ha piena nozione di chi si sta uccidendo». Tomás Nevinson, marito di Berta Isla, cede alla tentazione di tornare nei servizi segreti dopo esserne uscito: gli viene proposto di andare in una città del nord-ovest della Spagna per identificare una persona che dieci anni prima aveva preso parte ad alcuni attentati dell'Ira e dell'Eta. Siamo nel 1997. L'incarico reca la firma del suo ambiguo ex capo Bertram Tupra, che già in precedenza, grazie a un inganno, aveva condizionato la sua vita. "Tomás Nevinson" è una profonda riflessione sui limiti di ciò che è lecito fare, sulla macchia che quasi sempre accompagna la volontà di evitare il male peggiore, e soprattutto sulla difficoltà di determinare quale sarà quel male. Sullo sfondo di episodi reali del terrorismo europeo, "Tomás Nevinson" è la storia di ciò che succede a un uomo al quale è già successo di tutto e al quale, apparentemente, non poteva succedere più nulla. Ma, finché la vita non finisce, tutto può accadere...
Berta Isla
Javier Marías
Libro: Libro rilegato
editore: Einaudi
anno edizione: 2018
pagine: 480
Berta Isla ha sposato Tomás Nevinson nel maggio del 1974, nella chiesa di San Fermín de los Navarros, vicino alla scuola che entrambi hanno frequentato e dove si sono incontrati la prima volta. Lo ha sposato dopo essere stata la sua ragazza per anni senza mai fare l'amore con lui (perché tra buoni borghesi innamorati si usava così) e dopo aver perso la verginità con un altro in un giorno che non smetterà mai di ricordare. Lo ha sposato conoscendolo da sempre, convinta di aver trovato il suo destino, ma senza sapere nulla di lui, nulla che fosse davvero importante. Ma Tomás qualcosa di davvero importante lo stava nascondendo e non avrebbe mai potuto dirlo, a lei come a nessun altro. Durante i suoi anni universitari a Oxford infatti, in uno stupido giorno, il caso aveva deciso di condizionare la sua esistenza, e quella della moglie, per sempre. Il nuovo romanzo di Javier Marías è la storia di un amore imperfetto, come lo sono tutti. Di una donna, Berta Isla, che ha scelto di stare accanto a un uomo che può soltanto sperare di conoscere, ma che in fondo non si rivelerà mai per ciò che è realmente. È la storia di una relazione che, finita la passione, si regge in fragile equilibrio sul segreto, sulla lealtà e sul risentimento, su quanto non si vuole o non si può dire. È la storia di due cuori da sempre sconfitti che insieme cercano di resistere nella battaglia.
Così ha inizio il male
Javier Marías
Libro: Libro in brossura
editore: Einaudi
anno edizione: 2016
pagine: 473
Siamo nella Madrid degli anni Ottanta, una città in cui il ricordo della dittatura franchista è ancora dolorosamente vivo. Il giovane Juan De Vere, fresco di laurea, viene assunto da Eduardo Muriel per fargli da assistente. Muriel è un regista che vive in una grande casa nei quartieri alti della capitale insieme alla moglie, l'esuberante Beatriz Noguera, e i figli. I due avrebbero tutto per essere felici, eppure "il giovane de Vere" è colpito dalla freddezza e dallo sdegnoso contegno con cui il marito tratta la moglie. Perché si comporta così? Addirittura, una notte che passa nella casa dei Muriel, Juan assiste a una scena per lui del tutto inspiegabile: Beatriz che, vestita unicamente con un'impalpabile sottoveste, viene respinta e ricacciata nella sua stanza dal marito. Juan vorrebbe indagare i motivi di quel comportamento e del disamore che tiene in piedi il matrimonio, ma Muriel ha altri piani in mente per lui: lo incarica infatti di verificare se le voci che ha sentito su un suo amico, il dottor Van Vechten, sono fondate. Una donna gli ha fatto intendere che il dottore, durante gli anni della dittatura, si era comportato in modo indecente con una o più donne, e che pertanto l'amicizia che Muriel gli tributava era mal riposta. Per il giovane Juan inizia così una discesa nelle tenebre degli anni della dittatura, e nelle ambiguità del matrimonio, che ha l'ineluttabile fatalità delle sabbie mobili...
Berta Isla
Javier Marías
Libro: Libro in brossura
editore: Einaudi
anno edizione: 2019
pagine: 516
Berta Isla ha sposato Tomás Nevinson nel maggio del 1974, nella chiesa di San Fermín de los Navarros, vicino alla scuola che entrambi hanno frequentato e dove si sono incontrati la prima volta. Lo ha sposato dopo essere stata la sua ragazza per anni senza mai fare l'amore con lui (perché tra buoni borghesi innamorati si usava cosí). Lo ha sposato conoscendolo da sempre, convinta di aver trovato il suo destino, ma senza sapere nulla di lui, nulla che fosse davvero importante. Eppure Tomás qualcosa di davvero importante lo stava nascondendo e non avrebbe mai potuto dirlo, a lei come a nessun altro. Qualcosa che avrebbe condizionato la sua esistenza e quella di sua moglie, per sempre. "Berta Isla" è la storia di un amore imperfetto, come lo sono tutti. Di una relazione che si regge in fragile equilibrio sul segreto, su quanto non si vuole o non si può dire. Perché nessuno come Marías sa mostrare il lato oscuro e insieme quello luminoso del sentimento, nessuno meglio di lui sa che ogni cuore che batte è un mistero, persino per il cuore che gli sta più vicino. In appendice "Ciò che mai si racconterà e due racconti di ritorno e speranza" di Javier Marías.
Una stanza tutta per gli altri
Alicia Giménez-Bartlett
Libro: Libro in brossura
editore: Sellerio Editore Palermo
anno edizione: 2009
pagine: 337
Nelly Boxall, la cuoca di Virginia Woolf, non ebbe mai una stanza tutta per sé; dovette condividerla per anni con la cameriera Lottie, peraltro sua amica. Il diritto ad averla quella stanza, - che Woolf, pubblicando "Una stanza tutta per sé", eresse a condizione essenziale per una donna intellettualmente emancipata - è pervicacemente negato alle sue domestiche. Ma questa è solo una delle contraddizioni che segnano il lungo e tormentoso rapporto di Nelly con la sua signora, raccontato in questo libro di Alicia Giménez-Bartlett. Bartlett racconta di come si sia appassionata alla vicenda di Nelly e di casa Woolf e, al resoconto delle sue ricerche sull'Inghilterra dell'epoca, alterna il racconto della cuoca così come viene fuori dalle pagine del giornale intimo che Nelly tenne per 18 anni (il tempo che rimase al servizio della scrittrice), riordinato e riempito grazie alla lettura comparata dei due diari, quello della cameriera e quello della signora.
Riti di morte
Alicia Giménez-Bartlett
Libro
editore: Sellerio Editore Palermo
anno edizione: 2002
pagine: 388
Prima avventura della coppia Petra Delicado, ispettore della polizia di Barcellona, e del suo vice Fermin Garzón. Petra è emersa da poco da una crisi esistenziale ed è entrata in polizia dove, in quanto donna - sostiene lei -, è stata parcheggiata negli archivi fino a questo caso spinoso e scabroso: un violentatore seriale che lascia un tatuaggio sulle sue vittime. Garzón, invece, viene dalla Spagna più interna e pigra, Salamanca, e di lui, lento, grasso, leale, carico di esperienza e di pregiudizi, ma ricco di uno spirito sorprendentemente rapido nel superarli, Petra stenta a trovare la chiave interpretativa, la via d'accesso per superare le sue resistenze a dover ubbidire a una donna.
Serpenti nel Paradiso
Alicia Giménez-Bartlett
Libro
editore: Sellerio Editore Palermo
anno edizione: 2003
pagine: 363
Petra Delicado e il suo vice Fermín Garzón, della polizia di Barcellona, sono abituati a complotti di gangster, delitti maturati al confine tra il mondo del vizio e quello dello spettacolo, violentatori seriali, omidici nel parco. Stavolta, invece, devono risolvere un crimine che matura in un sobborgo ricco della città, il quartiere "Paradís": ville rasserenate da giardini di ombrosa geometria, coppie molto per bene con servitù filippina, carriere dorate, bambini radiosi. Nella sua piscina, colpito alla testa, galleggia il corpo di un marito virtuoso, giovane padre di famiglia, avvocato famoso: cosa è successo?