Libri di Marilisa Barberio

Giulia, Erika, Eva e Martina sono quattro amiche romane che studiano a New York. Sono molto diverse, ognuna con il proprio approccio alla vita. Giulia ed Eva sono le più sfrontate, mentre Martina è la più angelica del gruppo. Tra lezioni e lavoretti, scherzi e bisticci, le quattro amiche convivono con una loro armonia, finché non incontrano Benjamin, giovane rampollo di una ricca famiglia americana. Benjamin stravolgerà le loro vite, ma fino a che punto?

Giselle vive ad Ajaccio con l'amorevole padre Aris e il resto della sua aristocratica famiglia. Nulla le manca se non l'affetto della madre Maria, venuta a mancare ma sempre presente nel suo cuore, come ricorda l'incisione riportata su un albero della collina in cui la giovane si rifugia nei momenti di riflessione. Ed è lì che conosce Ivan, anche se i suoi occhi profondi le suggeriscono che lo ha già visto prima, ma l'incontro con il ragazzo ne rivela i modi villani, che a Giselle non vanno a genio. Eppure, scorge in lui un'anima malinconica che ha bisogno di essere indirizzata verso il bene. Ancora non conosce la vita dolorosa di Ivan, segnata dalla povertà, dall'ombra delle malefatte commesse (che la riguarderanno molto da vicino) e dal rapporto di odioamore con Lisa, la perfida madre, donna arrivista in grado di architettare piani diabolici per sottrarsi alla miseria, ma marchiata da un passato feroce che ha devastato la sua ingenuità di una volta. Tanti gli intrighi e le novità che Giselle dovrà affrontare: segreti famigliari che vengono a galla; nuove relazioni, passioni e confronti anche con se stessa; eventi devastanti e minacce da sventare. L'autrice delinea una storia coinvolgente e ricca di colpi di scena, in cui il bene e il male sono separati da un linea sottile e i personaggi, colti nella loro ricerca di ciò che è giusto o sbagliato, affascinano fino alla fine.

In questa storia ambientata nelle campagne francesi del XVIII secolo, si intrecciano le vite di quattro giovani: Maria e Giosuè, nati e cresciuti in una famiglia assai modesta, costretti a lavorare sin da piccolini, e Giselle e Aris, anche loro fratello e sorella ma di alta estrazione sociale. Del tutto casuale e fortunato è l'incontro tra le due ragazze; il cavallo di Giselle sembra non volere più rispondere ai suoi comandi e solo il tempestivo intervento della più energica Maria riesce a fermarlo. Profondamente grata alla coraggiosa sconosciuta accorsa in suo soccorso, Giselle la prega di accettare un prezioso monile, che da quel giorno sarà simbolo di una profonda e sincera amicizia. Ma non sarà solo questo ad unirle; Maria e Aris sono destinati a innamorarsi e Giosuè proverà a conquistare Giselle, innescando una irreparabile serie di eventi funesti che condanneranno per sempre le esistenze di tutti... Passione e morte incidono come lame le pagine di questo romanzo che invita il lettore a riflettere sull'inferno che silenzi e bugie possono generare ma anche sulla forza dell'amore che tutto sopporta, pur di godere dell'ultimo raggio di sole oltre le più fitte tenebre.