Libri di Marina Ruggieri

«"Emozioni raccolte" nasce dall'insieme di molteplici frammenti di vissuto. Ogni parola è dettata da un gesto, una sensazione, un momento fissato nel tempo. Vivo, da sempre, una condizione sospesa, una realtà parallela, che mi porta nelle profondità della mia anima, e ogni accadimento ha per me un significato profondo, che trasporto in superficie, cercando quella leggerezza che mi permette di goderne appieno. La mia poesia nasce di getto, priva di razionalità. Il filo conduttore di questo libro è l'emozione, il sentire profondo, la bellezza della vita, anche la morte e il dolore trovano quel filo di luce che ci riporta a galla, sempre. Ogni gesto, d'amore, di gioia o di sconforto , conduce a noi stessi ed è da lì che dobbiamo ripartire, per scoprire l'infinita ricchezza di ciò che siamo e la continua meraviglia per ciò che abbiamo» (l'autrice). Prefazione di Hafez Haidar.

Gérard, un giovane astrofisico francese decide di accettare la proposta del centro in cui lavorava e di trasferirsi per qualche tempo in Cile per collaborare con l'osservatorio di Aucanquilcha. Gérard però ignorava che quel lungo ed estenuante viaggio che da Parigi lo aveva condotto in un piccolo villaggio cileno sulle Ande avrebbe stravolto la sua vita. A pochi mesi dal suo arrivo conosce una splendida ragazza e dalla loro prima notte insieme, sotto un purissimo cielo stellato, nasce Martine. Ma al grido di una vita che nasceva si accompagnava quello di una vita che se ne andava... Gérard si trova improvvisamente solo con una bambina piccola a cui decide di dedicare tutto se stesso per non farle mai mancare nulla. Il legame speciale che nasce tra padre e figlia è segnato da un profondo amore e l'uomo insegnerà alla sua Martine, ormai adulta, a sognare, gioire e piangere... ma soprattutto a dare sempre ascolto al suo cuore.