Libri di Mario Cavargna Bontosi
No TAV. Cronaca di una battaglia ambientale trentennale. Volume Vol. 2
Mario Cavargna Bontosi
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Intra Moenia
anno edizione: 2018
pagine: 416
Mese per mese i momenti di una lunghissima lotta che si è fatta conoscere ben oltre il suo territorio, in una ricostruzione di cronaca basata su oltre 13.000 articoli di giornale e sulla testimonianza diretta. La cronaca puntuale di un confronto tecnico e umano che dura ininterrottamente da quasi un trentennio, ora pieno di speranze, ora sconfortato, ma incrollabile, ora allegro e ricco di inventiva. Ed anche il racconto delle decisioni camuffate, dei dati falsi, degli inganni mediatici e della militarizzazione a cui deve ricorrere chi detiene il potere per far costruire una grande opera inutile a scapito dell’ambiente, della salute e della manutenzione della rete ferroviaria ordinaria. La storia dell’opposizione al tunnel di base e alla linea ad Alta Velocità Torino Lione che, per volumi di roccia e quantità di cemento, sarebbe la più grande opera pubblica del dopoguerra, non è finita: i lavori non sono ancora iniziati, né in Italia né in Francia.
No TAV. Cronaca di una battaglia ambientale lunga oltre 25 anni. Volume Vol. 1
Mario Cavargna Bontosi
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Intra Moenia
anno edizione: 2016
pagine: 319
Tutti i momenti di un lunghissimo confronto che si è fatto conoscere in Italia ed in molte parti d'Europa, in una ricostruzione di cronaca basata su 13.000 articoli di giornale e sulla testimonianza diretta. È il racconto puntuale, mese per mese, di un confronto tecnico e umano che dura ininterrottamente da 26 anni, ora pieno di speranze, ora sconfortato ma incrollabile, ora allegro e ricco di inventiva che svela le decisioni camuffate, i dati falsi, gli inganni mediatici e la militarizzazione, che sono necessari a chi detiene il potere per far costruire una grande opera inutile a scapito degli investimenti per la scuola, la sanità, la ricerca, le pensioni... Parallelamente questo racconto fa conoscere le risorse e le dinamiche attraverso cui una opposizione si sostiene e resiste a tutte le pressioni. La storia del tunnel di base e della linea ad Alta velocità Torino Lione che, per volumi di roccia e cemento sarebbe singolarmente la più grande opera pubblica di questo cinquantennio, non è affatto finita: il progetto effettivo non è stato minimamente iniziato e non è stato neppure autorizzato. Questa vicenda è tutt'altro che finita, e la battaglia, con l'impegno di tutti, continua.
La vita e l'immagine della provincia di Susa nel millesettecento. Dai documenti dell'archivio di Stato di Torino
Mario Cavargna Bontosi
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni del Graffio
anno edizione: 2014
pagine: 320
I dati raccolti nelle due inchieste generali sabaude del 1700, insieme a quelli ricavabili dalle relazioni socioeconomiche di quel periodo, costituiscono una eccezionale fonte di informazioni per l'economia e la vita delle singole comunità. Le valli di Susa e del Sangone, e la parte di fondovalle che arriva sino a Rivoli, hanno una raffigurazione del territorio a grande scala che è un capolavoro della rappresentazione cartografica sabauda del periodo, e che consente di aggiungere una "veduta aerea" alle notizie provenienti dai documenti scritti. Nasce quindi la possibilità di unire l'immagine grafica a quella che emerge dai libri, e di creare una vera finestra sulla storia.
Valle di Susa. Storia, arte e territorio
Mario Cavargna Bontosi
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni del Graffio
anno edizione: 2006
pagine: 422
Mario Cavargna sintetizza la storia della Valle di Susa, delle sue opere d'arte e del suo territorio, con il contributo di circa 250 libri e bollettini di studi storici, artistici ed archeologici, pubblicati negli ultimi trent'anni. Si tratta di un'indagine storica rigorosa ed ordinata, che approfondisce il ruolo della Valle di Susa all'interno della storia europea e quello della popolazione nella formazione delle comunità locali, ma anche di un testo agile, destinato agli studiosi come ai semplici appassionati.