Libri di Marzio Sambruni
Lario&Ceresio. 35 escursioni di frontiera
Marzio Sambruni
Libro
editore: Macchione Editore
anno edizione: 2025
pagine: 176
Resegone e dintorni
Marzio Sambruni
Libro: Libro in brossura
editore: Macchione Editore
anno edizione: 2016
pagine: 168
26 escursioni su Resegone, Due Mani, Magnodeno, Barro e Pizzo d'Erna. Brumano, Campo de Boi, Casere di Maggio, Cima Quarenghi, Corna Camozzera, Costa del Palio, Erve, Forcella di Olino, Fornace di Galbiate, Gera di Ballabio, Germanedo, Maggianico, Monte Barro, Monte Due Mani, Monte Magnodeno, Monte Resegone, Morterone, Passo del Foo, Piani d'Erna, Ponte Azzone, Val Boazzo, Valmadrera, Versasio.
Tra Lario e Ceresio. 35 escursioni tra Lombardia e Svizzera italiana
Marzio Sambruni
Libro: Libro in brossura
editore: Macchione Editore
anno edizione: 2016
pagine: 176
Il territorio presentato nella guida è delimitato da due grandi laghi: il Lario a est e il Ceresio a ovest. A nord il confine è dato dalla Val Menaggio, dov'è situato anche il Lago di Piano. A sud invece coincide con la fine dei rilievi montuosi: una linea tra la città di Como, in Italia, e il comune di Capolago, in Svizzera. La zona è divisa in due dalla linea di confine tra l'Italia e la Svizzera.
Grigne da camminare. 33 escursioni e 14 varianti
Marzio Sambruni
Libro: Libro in brossura
editore: Macchione Editore
anno edizione: 2015
pagine: 222
Le Grigne sono un mondo anzi, un insieme di mondi. Ambienti eterogenei, molto diversi tra di loro, ognuno con le proprie caratteristiche e le proprie peculiarità. Una somma di rocce, boschi, torrenti, cascate, alpeggi, rifugi, bivacchi, baite, sentieri, strade, paesi, gente. Tutto ciò in poche decine di chilometri quadrati e a ridosso di una delle aree più antropizzate della Lombardia e dell'Italia. Per tre anni le Grigne sono state il mio punto di riferimento. Le ho percorse in lungo e in largo, meravigliandomi di quello che, poco alla volta, mi rivelavano e penso di non aver ancora visto tutto quello che c'è da vedere. Questa frequentazione assidua delle "montagne di casa" mi ha portato a sviluppare una sorta di dipendenza: non riesco più a stare troppo tempo senza incamminarmi, con lo zaino in spalla, sui loro sentieri. È così cresciuto il rispetto verso questo mondo e la convinzione che l'ambiente montagna meriti solo un rapporto d'amore fatto di lentezza, consapevolezza e curiosità.