Libri di Mauro Tonoli

Da nemico a fedele compagno per oltre 50 anni, così potremmo presentare il 7,5cm Skoda, entrato in servizio nel 1915 nell'esercito austroungarico, giudicato il miglior obice da montagna della prima guerra, acquisito come preda bellica dal Regio Esercito ha servito i reggimenti di artiglieria da montagna e di fanteria nella seconda guerra mondiale, rimanendo in servizio nell'Esercito Italiano fino agli anni '60. Questo libro ripercorre le fasi dello sviluppo e dell'utilizzo da parte dell'esercito austro-ungarico durante la grande guerra, esponendo le caratteristiche tecniche e di funzionamento grazie all'ausilio di manuali e fotografie originali, descrivendo minuziosamente le tipologie di munizionamento attraverso fotografie da collezioni private e schemi dell'epoca.

Le mine, o torpedini, terrestri furono un importate strumento difensivo ed offensivo durante la Prima Guerra Mondiale. Scopo del presente volume è quello di presentare uno studio approfondito di alcuni dei modelli utilizzati, attraverso studi tecnici del loro funzionamento, ma anche con l'ausilio di testimonianze di diari dell'epoca e la ricostruzione di importanti eventi che le videro "protagoniste" durante la guerra. A chiusura del volume una dettagliata scheda di restauro di una mina terrestre austriaca che, attraverso testi ed immagini, guida il lettore in un percorso di conservazione dell'interessante residuato bellico ormai inerte.

Oggi come oggi la cosa più difficile non è lavorare, ma trovare lavoro, affermazione ormai banale, ma che nella pratica di banale ha ben poco. Sapersi muovere infatti non è automatico: la competizione è tanta, il tempo e la pazienza dei selezionatori sono sempre meno e le competenze richieste sono sempre di più. Occorre quindi imparare a fare marketing di se stessi, accettare che è importante non solo dare il massimo, ma anche essere il più vicino possibile a ciò che il selezionatore sta cercando.

"Il tempo è la nostra più grande ricchezza eppure il nostro stile di vita ci costringe ormai a vederlo come una risorsa sempre più scarsa. Ma è davvero così? Non ci sono margini di miglioramento possibili? Il nostro tempo è la nostra vita, la posta in gioco è quindi molto alta e pertanto occorre almeno provare a cambiare qualcosa. "Non ho tempo" è una frase a mio avviso un po' troppo inflazionata e che spesso nasconde problemi diversi, per fortuna tutti assolutamente risolvibili come: non saper gestire lo stress, non sapersi organizzare, non capire bene quali sono le giuste priorità, doversi sentire realizzati, dover dimostrare a.., non voler pensare a... e così via. Questo libro è lo strumento per comprendere se e in quale situazione ci si trova, per aiutare ad acquisire consapevolezza sul proprio reale stile di vita."