Libri di Melina Palaia Cataldi
U purgatoriu. Canti scelti in lametino e latino
Francesco Polopoli
Libro: Libro rilegato
editore: Pubblisfera
anno edizione: 2025
pagine: 116
Questo libro è un'intensa opera letteraria dove, in un esperimento perfettamente riuscito, si alterna la forza evocativa della "volgare" lingua dialettale lametina, alla "volgare" lingua fiorentina con cui il suo sommo poeta, Dante Alighieri, forgia e lima ogni singola parola della seconda delle tre cantiche della Divina Commedia: il Purgatorio. Il linguaggio poetico impatta sullo stato emotivo e cognitivo dell'individuo, risvegliando la bellezza introspettiva delle anime che si nutrono dei versi e delle parole poetiche. La poesia, dunque, è uno straordinario esercizio introspettivo che ci allontana dalla quotidianità per metterci in contatto con la nostra anima. La lingua poetica aiuta la nostra vita e stimola il nostro cervello a gestire con equilibrio il contesto in cui viviamo, dando spazio alla complicata gestione delle emozioni.
’U ’Mpìarnu. Canti scelti in lametino e latino
Francesco Polopoli
Libro: Libro rilegato
editore: Grafichéditore
anno edizione: 2022
pagine: 184
... Lo stesso metro me lo offre il vernacolo, perché evoca ed invoca parole, suoni e colori: non per nulla piace a questi straordinari artisti. Quanto alla struttura della mia operetta, vorrei concedermi soltanto qualche considerazione propedeutica; quanto è venuto fuori è una polimetria su base ende- casillabica, motivata da uno guardo in larghezza sulla profondità del dialetto lametino: la versificazione ipèrmetra o ipòmetra, laddove fosse presente, è stata lasciata per non intaccare il sermo vernacularis, che si sarebbe sfrangiato, a mio avviso, in talune congiunture di sillabazione. Perciò chiedo venia sin dall’apertura: le catene le ho lasciate solo alle terze rime, che ho sempre mante- nuto per la musicalità con cui si accompagnano alle note aulenti (e non dolenti) della nostra parlata. Laida ed oscena loquela, macché! Musica per le nostre orecchie, confutando, ma solo per questo, il Sommo fiorentino. Il frutto in arrivo? Un’edizione trilingue. Lo sforzo unitario è quello di dimostrare, ictu oculi, come la matrice classica sia comune e quanto dal suo cascame tutto da lì si sia successivamente originato: solo questo, il resto lo lascio alla benevola attenzione dei lettori.