Libri di Michel Meyer
Interrogativi e verità
Michel Meyer
Libro: Libro in brossura
editore: Aracne
anno edizione: 2018
pagine: 480
«L'uomo non ama affatto ciò che è problematico. Lo paragona al dubbio, e ciò che vuole, si sa, sono certezze?». Interrogativi e verità propone una rilettura filosofica innovativa. Discostandosi dai fondamenti ereditati dalla filosofia antica, l'autore elabora nuovi concetti, coinvolgendo le diverse aree scientifiche al centro delle grandi rivoluzioni del XX secolo, come la psicanalisi e la meccanica quantistica. Il suo approccio pone al centro della filosofia l'interrogativo, aprendo le strade a una concezione del pensiero filosofico estremamente moderna.
Problematologia. Filosofia, scienza e linguaggio
Michel Meyer
Libro: Libro in brossura
editore: Aracne
anno edizione: 2009
pagine: 432
Meyer, erede della cattedra di Perelman a Bruxelles, ci ricorda che problematizzare è lo scopo del discorso filosofico e che proprio questo, il domandare, è il fondamento che si tratta finalmente di porre a tema. Evidenziando la differenza problematologica tra domanda e risposta, si chiarisce il ruolo della filosofia come campo in cui il rispondere equivale alla formulazione stessa della domanda, a differenza della scienza che risolve i suoi problemi dando a essi risposta. La nuova razionalità radicata nell'interrogatività che Meyer propone è stata rimossa nella storia della filosofia dall'emergere del modello proposizionale della Ragione, in cui il nesso domandarisposta è stato cancellato dal loro mascherarsi come affermazioni che si tratta di giustificare in termini di valori di verità. La problematologia delinea così un ritorno al Socrate interrogante, un rovesciamento della tradizione logicoontologica, inaugurata da Platone e Aristotele; essa consente una visione unificata non solo di filosofia e scienza, ma anche del linguaggio, del senso e della letteratura. Postfazione di Livio Rossetti.
Piccola metafisica della differenza. Religione, arte e società
Michel Meyer
Libro: Copertina morbida
editore: Il Nuovo Melangolo
anno edizione: 2009
pagine: 118
Non si è mai parlato così tanto di differenza come oggi: differenze tra gli uomini, tra le nazioni, tra le epoche. La differenza è necessaria e al tempo stesso insopportabile. Come accettarla, dal momento che non se ne può fare a meno? Il Bene e il Male sono stati inventati per farci confrontare con questo dilemma. È possibile costruire una grammatica della differenza che serva da chiave di comprensione della storia dove le differenze degli uomini si incontrano? Il mondo e l'altro sono i problemi più radicali che l'uomo è in grado di porsi. L'universale non può esistere senza l'individuo, ed è a questa esigenza di pensiero che il libro di Michel Meyer si propone di dare una risposta, elaborando, attraverso due delle più profonde esperienze umane, la religione e l'arte, un nuovo e originale approccio all'estetica e alla morale.
La retorica
Michel Meyer
Libro
editore: Il Mulino
anno edizione: 1997
pagine: 184
Dopo aver mostrato in una breve introduzione in quale misura la retorica faccia parte della società moderna, in quanti e quali settori essa si esplichi, l'autore chiarisce in un primo capitolo che cosa si debba intendere per retorica; poi affronta la questione della retorica come modo di ragionare, di elaborare e dire un pensiero, e mette a fuoco l'uso del linguaggio in quanto enunciazione di un problema. Il quarto capitolo esamina le figure retoriche fondamentali; l'ultimo discute le diverse e opposte logiche della retorica: dalla logica del predatore (convincere è vincere) a quella della seduzione e del consenso.