Libri di Michele Villari
Antonio Vivaldi Sinfonia «Al santo sepolcro», RV169 Per quartetto di sassofoni
Michele Villari
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Efesto
anno edizione: 2020
pagine: 20
Trascrizione e revisione per quartetto di sassofoni. Partitura e parti staccate. Sassofono Soprano. Sassofono Contralto. Sassofono Tenore. Sassofono Baritono
Antonio Vivaldi Sinfonia «Al santo sepolcro», , RV169 Per quartetto di clarinetti
Michele Villari
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Efesto
anno edizione: 2020
pagine: 20
Trascrizione e revisione per quartetto di clarinetti. Partitura e parti staccate. Clarinetto Soprano Si♭ 1. Clarinetto Soprano Si♭ 2. Clarinetto Soprano Si♭ 3. Clarinetto Basso Si♭
Le introduzioni e i finali nella musica jazz
Michele Villari
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Efesto
anno edizione: 2020
pagine: 50
In molti anni di insegnamento e di preparazione di differenti gruppi musicali, dalle big band al trio, ai quartetti, quintetti, ecc., amatoriali e professionali, mi sono accorto che una delle maggiori difficoltà che la band incontra è iniziare e finire un brano. Per essere più chiaro, mi capita spesso di preparare velocemente dei gruppi per una performance nei club o nei locali dove c’è musica d’ intrattenimento. Naturalmente nell’ambito della musica jazz vengono richiesti degli standard, cioè quei brani classici della musica americana e afroamericana che tutti noi conosciamo. Una volta preparata la scaletta, che va dai dodici ai quindici brani, il gioco sembra fatto, ma la domanda che mi si pone sempre è: “Come li introduciamo e come li concludiamo?” In questo vademecum ho quindi riassunto oltre trenta argomenti con diversi esempi, per ognuno di loro, tra introduzioni e finali classici ai quali il giovane musicista di Jazz può far riferimento e completare la performance con il meritato successo. Sono esempi tipici da praticare nelle esecuzioni di brani jazz e anche di stimolo per inventarne dei nuovi.
Malcolm X: l'influenza politica nella musica afroamericana (l'altra faccia del jazz)
Michele Villari
Libro: Copertina morbida
editore: Edizioni Efesto
anno edizione: 2019
pagine: 146
"Il jazz, nonostante abbia dato origine alla musica commerciale fin dalle sue origini che risalgono al 1917, non è mai stata una musica di massa. È stata,invece,la passione di una minoranza e l'interesse da parte di una minoranza verso questa musica è andato nel tempo sempre più diffondendosi. Parlo di minoranza perché questo testo affronta un problema politico legato al jazz, alla musica afroamericana e al popolo africano che, nonostante tutto, in America non era più un popolo, ma una razza in minoranza che veniva (e viene ancora) trattata come tale, senza diritti e senza potersi emancipare dall'uomo bianco né avere una sua dignità e autonomia. Nel primo decennio del secolo scorso però il jazz veniva considerato musica folkloristica americana e, in seguito, musica d'arte americana. Grazie alla passione e alla divulgazione di questa arte da parte della minoranza più o meno colta, il jazz ha superato i limiti del folklore e del territorio ed è diventato cultura del mondo. A mio avviso, la figura più rappresentativa del secolo scorso, che ha aiutato gli afroamericani a prendere coscienza della loro identità di cultura subalterna alla cultura del popolo bianco, è certamente quella di Malcolm X." (L'autore)
L'hip hop come conseguenza del jazz
Michele Villari
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Efesto
anno edizione: 2018
pagine: 100
Migliaia di uomini africani deportati in America diventano un nuovo popolo, il popolo afro-americano: un popolo nato schiavo. Questo saggio ricostruisce la storia del cammino verso la libertà di quel popolo che nell’arco del secolo scorso riesce a ritrovare una sua identità grazie all’esperienza artistica. Fondamentale nel cammino verso la libertà è la musica: dal jazz fino all’hip hop. Le radici della nuova cultura hip hop, nata alla fine degli anni 70, si possono individuare già nell’origine della musica afro americana: il jazz dei primi del ‘900. In entrambi gli stili, la forte matrice ritmica musicale caratterizza il testo dei brani cantati, la scelta della strumentazione e la danza facendoci capire come ci sia un filo diretto tra l’originaria musica jazz, e l’attuale hip hop. Il saggio analizza anche letteratura e l’arte per dimostrare come grazie all’esperienza artistica e culturale ci si possa emancipare dalla schiavitù per trasformarsi in uomini liberi.