Libri di Muhammad Iqbal
Lo sviluppo della metafisica in Persia. Un contributo alla storia della filosofia islamica. Ediz. inglese
Muhammad Iqbal
Libro
editore: Tawasul Europe
anno edizione: 2018
La ricostruzione del pensiero religioso nell'islam. Ediz. inglese
Muhammad Iqbal
Libro
editore: Tawasul Europe
anno edizione: 2018
La ricostruzione del pensiero religioso nell'islam
Muhammad Iqbal
Libro: Libro in brossura
editore: Tawasul Europe
anno edizione: 2017
pagine: 226
Muhammad Iqbal nell'opera "La ricostruzione del pensiero religioso nell'islam" propone una discussione relativa al ruolo dell'islam nel mondo moderno e ai fondamenti di un dialogo costruttivo tra il mondo islamico e quello occidentale. Quest'opera, che riassume il pensiero filosofico di Iqbal, è stata tradotta nelle maggiori lingue europee e asiatiche ed ora è presentata in lingua italiana. Il contenuto di queste lezioni è rilevante per il mondo contemporaneo, dove l'islam e l'Occidente s'incontrano e interagiscono in un mondo interculturale.
Lo sviluppo della metafisica in Persia. Un contributo alla storia della filosofia islamica
Muhammad Iqbal
Libro: Libro in brossura
editore: Tawasul Europe
anno edizione: 2017
pagine: 200
In questo studio pionieristico Muhammad Iqbal analizza la storia del pensiero metafisico persiano prima e dopo l'incontro con l'islam, studiandone le caratteristiche peculiari e la relazione sia di complementarità che di opposizione rispetto alla filosofia greca. Il testo ha un carattere esaustivo e propedeutico a studi successivi. Per questa ragione, è uno strumento indispensabile per gli studenti di filosofia sia orientale che occidentale, oltre che una lettura affascinante e informativa per il lettore comune che desidera approfondire la conoscenza di questi argomenti.
Il poema celeste
Muhammad Iqbal
Libro: Libro in brossura
editore: Libreria Editrice ASEQ
anno edizione: 2017
pagine: 166
"Questa è l'opera di uno dei massimi poeti dell'Oriente moderno, Muhammad Iqbâl, da noverarsi tra gli spiriti maggiori dell'Asia, nella quale al fermento dei movimenti politici si accompagna, preparandoli e infondendo in essi impeto e vigore d'idee, un tormentato risveglio spirituale. Nel Poema Celeste il misticismo di Jalâl-ud-dìn Rûmì si è tramutato, per l'urgere dei tempi, in operosa partecipazione ai dolori ed alle delusioni umane; l'incontro dell'oriente e dell'occidente, più genericamente della fede e dell'intelletto, aveva suscitato nell'animo di Iqbâl nuove ansie, che rispecchiandosi nella sua opera interpretavano le speranze e le aspettazioni del suo popolo e della nostra età e rivalutavano quell'azione che troppo spesso l'Asia aveva sacrificata al pensiero." (Giuseppe Tucci)