Libri di N. Colombo (cur.)
Pompeo Borra. Oli e tempere 1914-1959. Catalogo ragionato. Ediz. italiana, tedesca e inglese
Libro: Copertina rigida
editore: Allemandi
anno edizione: 2016
pagine: 364
Il catalogo ragionato di Pompeo Borra (Milano 1898/1973), esponente della più giovane generazione del Novecento Italiano, raccoglie un repertorio complessivo della sua produzione pittorica degli anni 1914/1959. Ordinato cronologicamente e frutto di revisioni critiche svolte sui documenti e sui materiali aggiornati di archivio, esso raccoglie un'analitica schedatura di oltre settecento dipinti, corredati da sezioni riservate alle composizioni astratte, agli affreschi e agli esclusivi documenti d'archivio. La revisione storico-critica dell'opera segue il percorso espressivo dell'autore dall'iniziale primitivismo attraverso il Realismo magico, la sintesi purista novecentista, il pacato monumentalismo degli anni trenta, le successive connessioni con astrattismo e movimento realista, fino al personale approdo neometafisico degli anni cinquanta.
La collezione d'arte della fondazione Carichieti e della Carichieti Spa. Un patrimonio culturale per la collettività
Libro: Copertina morbida
editore: Allemandi
anno edizione: 2012
pagine: 102
La Fondazione Cassa di Risparmio della Provincia di Chieti, con l'apertura al pubblico del Museo Palazzo de' Mayo, consegna alla pubblica fruibilità le proprie collezioni, rendendo effettivo e vivo l'obiettivo da sempre perseguito: quello di conservare e valorizzare un patrimonio culturale a vantaggio dell'intera collettività.
Raffaele De Grada
Libro: Copertina rigida
editore: Editoriale Giorgio Mondadori
anno edizione: 2010
pagine: 191
Raffaele de Grada (Milano 1885-1957), interprete tra i più noti del Novecento Italiano e in più occasioni celebrato con retrospettive che ne hanno indagato gli inizi zurighesi e la maturazione in terra toscana dapprima e milanese in seguito, è ora presentato in questo volume monografico che ne rivela la fin qui poco indagata formazione culturale di ampio riferimento europeo, ripercorsa attraverso dipinti che si pongono in dialogo con i maestri internazionali di inizio secolo XX. La presenza di opere storiche e inedite, di approfondimenti sulle complesse vicende artistiche del "Novecento" milanese e di quello toscano in quei travagliati anni venti e trenta che ebbero De Grada tra i protagonisti delle rassegne nazionali e internazionali dell'arte italiana, delinea il profilo umanistico della sua pittura, assunta ad esempio di moderna poesia e coerenza morale anche dalla generazione a lui successiva, quella degli amici Birolli, Guttuso, Morlotti, Sassu, Treccani.