Libri di Ottone Brentari
Storia di Bassano e del suo territorio (rist. anastatica 1884)
Ottone Brentari
Libro
editore: Attiliofraccaroeditore
anno edizione: 2011
pagine: 840
Ecelino da Romano nella mente del popolo e nella poesia (rist. anast. Bassano, 1888)
Ottone Brentari, Monica Lizza, Cesare Gerolimetto
Libro
editore: Biblos
anno edizione: 1994
pagine: 168
Guida del Trentino. Trentino orientale (rist. anast.)
Ottone Brentari
Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: Forni
anno edizione: 2003
pagine: 870
Guida del Trentino. Trentino occidentale
Ottone Brentari
Libro: Copertina morbida
editore: Forni
anno edizione: 2003
pagine: 668
Guida storico-alpina di Vicenza, Recoaro e Schio
Ottone Brentari, Scipione Cainer
Libro
editore: Forni
anno edizione: 1977
pagine: 250
Guida storico-alpina di Bassano, Sette Comuni (rist. anast. Bassano, 1885)
Ottone Brentari
Libro
editore: Forni
anno edizione: 2015
pagine: 314
Guida alpina di Belluno, Feltre, Primiero, Agordo, Zoldo (rist. anast. Bassano, 1887)
Ottone Brentari
Libro
editore: Forni
anno edizione: 2013
pagine: 406
Guida alla toponomastica milanese di fine Ottocento
Ottone Brentari
Libro: Copertina morbida
editore: Meravigli
anno edizione: 2008
pagine: 172
Il volume contiene un'edizione anastatica dello stradario di Ottone Brentari (1852-1921) pubblicato alla fine dell'Ottocento (con il titolo "Le vie di Milano e l'origine dei loro nomi"), impreziosita da una carrellata di vecchie fotografie appositamente selezionate. La toponomastica milanese iniziò nel 1786, con un decreto di Giuseppe II: Brentari ne fornisce un repertorio particolareggiato, in ordine alfabetico, recuperando anche una serie di notizie storiche e fornendo sempre una breve collocazione topografica delle vie citate - che rimanda alla pianta a colori della città, allegata - la qual cosa consente, ancora oggi, di 'ritrovarsi' in una Milano del tutto cambiata. Come tutte le guide, questo non è certo un volume da leggersi "tutto d'un fiato", ma offre il piacere della scoperta di denominazioni che sono scomparse o del ritrovamento delle vecchie contrade cancellate dalle trasformazioni che si sono succedute, vorticose, nel Novecento. Con una pianta della vecchia Milano a colori.