Libri di P. Fabrini
Vite parallele. Dione e Bruto. Testo greco a fronte
Plutarco
Libro
editore: Rizzoli
anno edizione: 1999
pagine: 629
Due personaggi storici che hanno consacrato la loro vita alla lotta contro i tiranni: Dione contro Dioniso II di Siracusa e Bruto contro Cesare.
Fedone. Testo greco a fronte
Platone
Libro
editore: Rizzoli
anno edizione: 1996
pagine: 406
Nel 399 a.C. Socrate, accusato di empietà e corruzione dei giovani, venne condannato a morte. Fedone, che fu presente alla sua morte, racconta le ultime ore del maestro, dedicate, come tutta la sua esistenza, alla filosofia. Filosofia che in ultima analisi, spiega Socrate agli attoniti discepoli, è proprio una lunga preparazione alla morte, che altro non è se non la liberazione dell'anima immortale dal carcere del corpo. Centro concettuale del dialogo è infatti la dimostrazione dell'immortalità dell'anima, sviluppata con logica serrata in una serie di prove che culminano nel cuore stesso della speculazione platonica: la teoria delle idee. Alessandro Lami analizza nel saggio introduttivo l'articolazione e il significato delle argomentazioni platoniche sull'immortalità dell'anima.
Fedone. Testo greco a fronte
Platone
Libro
editore: Rizzoli
anno edizione: 2001
pagine: 402
In uno dei più significativi dialoghi platonici, rivivono le ultime ore di Socrate. Pochi testi provenienti dall'antichità hanno destato la commozione dei lettori e il loro interesse come questo testo in cui il filosofo ateniese, condannato a morte per empietà, affida ai discepoli il suo testamento spirituale. Se si era congedato dai giudici che lo avevano condannato dicendo: "io vado, voi restate. Solo Dio conosce quale sia la sorte migliore", qui con la dimostrazione dell'immortalità dell'anima, la risposta a quella domanda è scontata. Ed è proprio in questo dialogo, inoltre, che vengono poste le basi delle dottrine platoniche della reminescenza e delle idee.