Libri di P. Garbini
Scrivere storia nel medioevo. Regolamentazione delle forme e delle pratiche nei secoli XII-XV
Libro: Copertina morbida
editore: Viella
anno edizione: 2021
pagine: 356
Quali sono gli elementi che caratterizzano una scrittura storica? Cosa rende peculiare il lavoro del cronista? E quando l'attività storiografica diventa una professione dalle caratteristiche definite e condivise? La linea di indagine è stata guidata dalla convinzione che soprattutto dalla fine del XII secolo, e poi in maniera più netta dalla metà del XIII, la produzione storiografica e cronachistica assume caratteri ben precisi. Mancando, per il mondo latino, trattati antichi che insegnassero come scrivere un testo storiografico, è in questo periodo che si fissano le pratiche e si definiscono le regole che poi sarebbero state sancite formalmente solo nel XV secolo.
Carmi ed epistole
Moggio Moggi
Libro: Libro in brossura
editore: Antenore
anno edizione: 2000
pagine: LXXXII-196
L'assedio di Ancona. Liber de obsidione Ancone. Con testo latino a fronte
Boncompagno da Signa
Libro
editore: Viella
anno edizione: 1999
pagine: 188
L'altra Roma. Una storia dei romani all'epoca dei comuni (secoli XII-XIV)
Jean-Claude Maire Vigueur
Libro: Copertina rigida
editore: Einaudi
anno edizione: 2011
pagine: 487
Nascosta dalla città antica e dalle volute dell'età barocca, la Roma medievale soffre da troppo tempo di un immeritato discredito. A partire dal Rinascimento l'immagine più diffusa era quella di una città in abbandono, disseminata di rovine. In molti si compiacevano nel sottolineare l'avidità, la meschinità e l'ignoranza dei romani del Medioevo, opponendo i loro vizi alle eroiche virtù dei loro più lontani antenati. La Città eterna e i suoi abitanti, invece, meritano ben altro approccio. La loro storia deve essere ristudiata, per mettersi alla pari con quella dei principali centri urbani dell'Italia comunale: Firenze, Milano o Venezia. E questa la scommessa che Jean-Claude Maire Vigueur ha raccolto scrivendo questo volume, che ci restituisce la Roma, largamente sconosciuta, dei secoli XII XIII e XIV. In questa sintesi, non priva di spirito, si snoda il racconto dell'intera esperienza comunale romana. Racconto in cui appaiono, fianco a fianco, baroni e capipopolo, grandi proprietari terrieri e semplici braccianti, ricchi mercanti, cardinali e artisti, in uno scenario che alterna antiche vestigia architettoniche e campanili medievali, sontuose cerimonie religiose e sfrenate feste di quartiere.