Libri di Paola Casadei
Greta ha resuscitato Einstein. La scienza tra le mani di aspiranti dittatori
Jean-Paul Oury
Libro: Libro in brossura
editore: Foschi (Santarcangelo)
anno edizione: 2024
pagine: 240
Ecco il secondo volume di "Greta" di Jean-Paul Oury, che segue "Greta ha ucciso Einstein". Nel primo saggio, l'autore si serve di numerosi esempi per parlare della "scienza sacrificata sull'altare dell'ambientalismo". Mostra come un'ideologia abbia denigrato la scienza prometeica (OGM, nucleare, antenne dei ripetitori/5G, glifosato...) per imporre pseudo-soluzioni etichettate come "made in Nature" (agricoltura biologica, energie rinnovabili, veicoli elettrici, omeopatia...) che sono in realtà il cavallo di Troia della decrescita. Ma se la scienza e il progresso tecnologico sono stati ingiustamente screditati, bisogna riconoscere che negli ultimi tempi la parola "scienza" non è mai stata tanto pronunciata dai politici, che ora la usano in tutte le salse. Così, Greta, che si era fatta conoscere invitando allo sciopero delle lezioni (un attacco contro la trasmissione del sapere), in un'inattesa inversione di rotta, ha improvvisamente ordinato ai politici "di ascoltare la scienza". Utilizzando questa metafora, Oury si chiede quindi perché, dopo aver ucciso Einstein, Greta abbia deciso di resuscitarlo. In altre parole: se non vogliono più sentire parlare di scienza per "trasformare il mondo", perché alcuni politici di sinistra e di destra (e non solo gli ideologi verdi) ora si affidano a essa per governare? Ecco la domanda a cui si propone di rispondere questo volume attraverso cinque casi di studio. La scienza non è più quella di una volta e l'uso che la società vuole farne sembra essere molto diverso.
Greta ha ucciso Einstein. La scienza sacrificata sull'altare dell'ambientalismo
Jean-Paul Oury
Libro: Libro in brossura
editore: Foschi (Santarcangelo)
anno edizione: 2024
pagine: 192
L'ambientalismo non è più l'appannaggio di una ristretta cerchia di irriducibili appassionati barbuti del biologico. A seguito dell'urgenza climatica, una giovane profetessa che incarna l'idea universale del Bene diffonde la visione messianica di un futuro cupo. "There is no alternative": è suonata l'ora dell'apocalisse ecologica. La prosternazione è la nostra unica strada di salvezza. Questo totalitarismo molle, tinteggiato di antipatia verso il capitalismo, è elevato a sistema di pensiero politico e morale, mentre disprezza i fondamenti della ragione cartesiana. Nel suo libro, Jean-Paul Oury descrive senza concessioni il quadro di credenze che ci impone la viralità di un'ideologia semplicistica, manichea e di conseguenza temibile. Dal biologico all'auto elettrica, passando per il nucleare o gli OGM, l'autore smonta metodicamente il corpus dei luoghi comuni ambientalisti più divisivi ed estremi, nella speranza dichiarata di farci riconciliare con la scienza e di farci riacquistare fiducia nel progresso tecnico. Quest'opera è anche il testimone di un'epoca in cui pensare liberamente, al di fuori di una religione nutrita di fantasie e paure, è diventato un atto di coraggio; e le voci scientifiche discordanti, dei nemici da abbattere.
Papà, vieni a prendermi!
Thierry Delcroix, Nina Delcroix
Libro
editore: Foschi (Santarcangelo)
anno edizione: 2021
pagine: 176
"Mi chiamo Nina, ho 16 anni e torno dall'inferno. Per oltre un anno mi sono venduta a degli sconosciuti. Il mio corpo, il mio sesso, il mio sorriso, ho concesso tutto... Per soldi? Sì. Ma io mi dicevo che era per conquistare quello che sognavo tanto da quando avevo 13 anni: la libertà. Nel momento in cui comincio a raccontare questa storia, sono tornata a casa solo da 6 settimane. Non me ne andró più." 25/01/21 17:20 In Francia, la piaga della prostituzione adolescenziale prospera in tutta impunità su internet. Una constatazione terribile che ha portato Thierry Delcroix a testimoniare della sua battaglia per salvare la propria figlia da un ingranaggio di cui ha misurato molto presto la posta in gioco: l'esposizione alla droga e allo sfruttamento della prostituzione. Una dichiarazione di un coraggio raro a cui Nina, 17 anni oggi, apporta un'eco tanto forte quanto sconvolgente.
Grilli e Sangiovese
Paola Casadei, Cinzia Tonelli
Libro: Libro in brossura
editore: Ciesse Edizioni
anno edizione: 2020
pagine: 302
Estate 2017. In una provincia romagnola, a fine agosto tutto sembra scorrere monotono. Cristina, divorziata e single, consuma annoiata le sue ferie in città. Al pari di Luisa e Zaira, le anziane impiccione vicine di casa, osserva i movimenti di Agata, la bella badante polacca di un anziano vedovo, e di Livia, detta "l'Africana". A curare la regia del chiacchiericcio pare essere Rodolfo, il parrucchiere del quartiere. Saranno la sua improvvisa scomparsa e una serie di omicidi a favorire l'incontro tra Livia e Cristina che, sino ad allora, si erano studiate a distanza. Con le due donne dovrà fare i conti anche il commissario Ronchi contenendo il loro desiderio di collaborare. In un susseguirsi di eventi, compreso un originale invito a una cena esclusiva a base di grilli e Sangiovese, traffici illeciti di cantaridi e angiomi sulle natiche, il commissario Ronchi, con l'aiuto e, a volte, l'intralcio di Livia e Cristina, forse troverà la casella per ogni tassello.
Badawi
Mohed Altrad
Libro: Libro in brossura
editore: Ensemble
anno edizione: 2019
pagine: 200
Nel deserto siriano, Maïouf osserva la morte di sua madre, una donna ripudiata e abbandonata dal potente marito. Sebbene le tribù beduine abbiano interrotto i loro viaggi secolari attraverso le dune – trasformando le loro vite da nomadi a sedentarie – la nonna, a cui il ragazzo viene affidato, vuole che il giovane continui la tradizione come pastore. Non è il futuro che Maïouf immagina per se stesso: preferisce intrufolarsi nella scuola dalle pareti bianche, quella dove vanno gli altri bambini. Questo libro è la storia di un riscatto. La storia di un Badawi, un uomo del deserto, diviso tra l’esistenza imposta a lui e quella che vorrebbe vivere, che lascia che la Francia realizzi il suo sogno: diventare qualcuno, qualcun altro. Il passato non si può però cancellare e neanche un vecchio amore può bastare a salvarlo dalle sue contraddizioni. Con una scrittura sincera e nutrita dalla sua stessa storia, Mohed Altrad racconta il deserto e le ferite dell’esilio con gli occhi di chi ha saputo “camminare” da un piccolo villaggio nel deserto alla città di al-Raqqa, dalle aule universitarie di Montpellier ai campi petroliferi di Abu Dhabi.
L'elefante è già in valigia
Paola Casadei
Libro: Copertina morbida
editore: Lettere Animate
anno edizione: 2015
pagine: 312
Carlotta è una ragazza molto sensibile, ha 16 anni e dopo una vita trascorsa in Africa - Senegal, Sudafrica, Mozambico (suo padre Pierre è medico epidemiologo, sua madre Giulia è veterinaria) - si trasferisce questa volta in Italia, in una città piuttosto chiusa e borghese del centro nord. Finora ha studiato nel sistema scolastico francese, nella sua scuola erano rappresentate almeno 30 nazionalità diverse. Da 10 anni ha un fratello, che ora ha 11 anni, Giacomo, Nelson di secondo nome, come Mandela: un piccolo africano adottato. La passione di Carlotta per la fotografia le ha riempito la casa di foto di tutta la loro vita in Africa, e in ogni momento di difficoltà le guarda da sola o con Giacomo, e le mostra alle persone più care, per farsi forza e vincere le difficoltà del rientro e dell'inserimento nella società e nella scuola.