Libri di Paolo Magagnotti
Omaggio a Maria Romana De Gasperi
Libro: Libro in brossura
editore: Fondaz. Museo Storico Trentino
anno edizione: 2025
pagine: 88
«Trento, sua città natale, ha ricordato Maria Romana De Gasperi nel centesimo anniversario della nascita, avvenuta il 19 marzo 1923, e nel primo anniversario della morte, avvenuta a Roma il 30 marzo 2022. Con la cerimonia, svoltasi presso palazzo Geremia il 31 marzo 2023, il Comune di Trento e la Fondazione Museo storico del Trentino hanno voluto rendere omaggio ed esprimere grande riconoscenza alla figlia primogenita dello statista trentino Alcide De Gasperi per aver dedicato buona parte della sua vita ad accompagnare il padre in fasi importanti del suo percorso politico-istituzionale e per aver documentato dopo la morte la grandezza della sua opera […]. Questa pubblicazione, nella quale sono riportati gli interventi svolti in occasione della cerimonia, con l’aggiunta di una commovente testimonianza d’amore rivolta idealmente al padre, vuol essere uno speciale omaggio a una grande personalità quale era Maria Romana De Gasperi». Dalla Premessa di Giorgio Postal
Joseph Bernardin. Cardinale figlio di emigrati trentini che ha affascinato l'America
Paolo Magagnotti
Libro: Libro in brossura
editore: Reverdito
anno edizione: 2024
pagine: 448
La vita e l'opera di Joseph Bernardin sacerdote, vescovo e cardinale, ha accompagnato periodi di grandi trasformazioni della Chiesa cattolica e della società, sia negli Stati Uniti sia a livello mondiale. È stato il leader religioso che più di ogni altro si è impegnato nel far calare nella Chiesa statunitense i dettami del Concilio Vaticano II, superando non facili ostacoli conservatori. Dalle tensioni per la guerra in Vietnam, ai programmi nucleari della presidenza Reagan, dagli abbandoni del sacerdozio ai complessi conflitti sulla questione dell'aborto, Joseph Bernardin è stato artefice, apparente o silenzioso, nell'accompagnare e orientare fondamentali fasi del cambiamento, sempre retto dallo spirito e dalla capacità del conciliatore. Un crescendo di autorevolezza e reputazione fin da quando era impegnato nella diocesi di Charleston, nella nativa Carolina del Sud, gli ha permesso di rendere realtà viva e operante, nella Chiesa e nella società tutta degli Stati Uniti, pensieri e programmi che, pur nel solco della tradizione, sono stai retti da coraggio e lungimiranza nel cogliere i segni dei tempi. Il rispetto della separazione fra religione e politica non gli ha impedito di mettere in difficoltà due presidenti americani su questioni morali. Nei trentaquattro capitoli di questo libro Paolo Magagnotti presenta una 'summula' del pensiero e dell'opera di un Grande del Ventesimo secolo.
Il dono della pace. Riflessioni personali
Joseph Bernardin
Libro
editore: Queriniana
anno edizione: 1997
pagine: 192
«Posso dire in tutta sincerità che sono in pace. Lo considero un dono speciale che Dio mi fa in questo momento della mia vita». Con queste parole il 30 agosto 1996 Joseph Bernardin comunicava che il cancro, di cui era stato operato quindici mesi prima, si era esteso dal pancreas al fegato. L’Arcivescovo di Chicago è scomparso il 14 novembre 1996 e la sua morte ha commosso il mondo. Nei suoi due ultimi mesi di vita si era posto come missione l’impegno di esprimere le sue più profonde riflessioni e introspezioni in questo libro, rivelatosi un best-seller di intensa spiritualità. Il periodo di riferimento è rappresentato da tre anni di calvario per Bernardin – dalla falsa accusa di abuso sessuale, fino alla diagnosi di cancro – che hanno preceduto la sua morte. La ricostruzione dei fatti, con la trasmissione dei sentimenti che li accompagnano, è espressa in maniera così aperta e sincera da determinare nel lettore profonda emozione. Alla fine della sua vita, il Cardinale era in pace: una pace accolta come dono di Dio e una pace che, in questo libro, egli condivide con il mondo. Il dono della pace, attraverso il quale il suo ministero continua a vivere oggi, è parte dell’eredità di questo grande cristiano e grande uomo di Chiesa che, morendo, ha insegnato a vivere.
Una Tirolese nella terra del diamante nero
Paolo Magagnotti
Libro
editore: Autopubblicato
anno edizione: 2022
Era da poco terminata la Prima guerra mondiale. Il Trentino, dopo oltre un secolo di appartenenza all’unica provincia del Tirolo, nell’Impero austriaco, con il Trattato di pace di Saint-Germain-en-Laye era stato assegnato al Regno d’Italia. Nell’ottobre del 1920, una ragazzina di poco più di 12 anni di nome Amelia parte per l’America con la mamma e altri sei fratellini in giovanissima età per raggiungere il padre emigrato nel Michigan a lavorare nelle miniere del rame. Dopo un anno la famiglia si trasferisce in Pennsylvania, a Hazleton, zona molto ricca di antracite, conosciuta come diamante nero per le sue particolari caratteristiche energetiche. Amelia, diverrà promotrice di molte iniziative per unite emigrati trentini, la maggior parte dei quali aveva lasciato il d’origine quanto il Trentino era Tirolo. Lei porterà sempre con sé un’identità tirolese testimoniata in tante espressioni del suo vivere e del suo intenso agire.

