Libri di Patrizia Pagnoncelli
Le voci di fuori
Patrizia Pagnoncelli
Libro: Copertina morbida
editore: Zona
anno edizione: 2013
pagine: 80
"La poesia è un invito ad abbandonare le strade già percorse per scoprirne delle nuove, rifiutando l'ufficiale e il convenzionale e scegliendo il rischio. Si introduce il lettore alla conoscenza dell'universo di chi scrive, si mostra il pathos del mondo poi lo si fa accomodare nel salotto dei pensieri. Per questo è stato scelto un verso conciso, secco che induce alla riflessione sul racconto e sul silenzio che è presente come accade nella musica. Le poesie, semplici ed essenziali, sono come un intaglio nel legno che elimina la scorza ed evidenzia l'essenza cioè le emozioni. La semplicità non è sinonimo di leggerezza ma in realtà è un modo per spingere il lettore ad un'ulteriore lettura per percepire gli elementi celati tra una parola e l'altra. La scelta delle parole è fondamentale poiché ognuna contiene, come gli ideogrammi, un significato profondo e richiederebbe voglia introspettiva e confronto tra chi scrive e chi legge."
Grandangolo
Patrizia Pagnoncelli
Libro
editore: Aletti editore
anno edizione: 2012
pagine: 60
Si apre la porta e il mondo appare a tutto tondo come il titolo stesso sottolinea. Il mondo d'oggi, abbeverato alla fonte malsana del cinismo, incamminato sulla strada dell'apparente e immemore dell'essente, si mostra a nudo in tutte le sue défaillances, ma l'autrice alla fine rifiuta lo stare e spinge ad agire per riprendersi il proprio io lungo l'onda del vento, che trasporta e libera da ogni vincolo serrato.
Al di là del vetro
Patrizia Pagnoncelli
Libro: Copertina morbida
editore: Gruppo Albatros Il Filo
anno edizione: 2011
pagine: 74
Cangiante e appassionante è la natura, ricca e complessa, ma specialmente piena di vita. È forse questo il bagaglio essenziale, la bussola, che si deve avere a portata di mano nell'affrontare il piccolo viaggio racchiuso nella silloge Al di là del vetro di Patrizia Pagnoncelli. Un viaggio certo non fisico visto che sin dal titolo stesso si suggerisce ciò che man mano diverrà sempre più evidente, un viaggio che si snoda lungo le vie dell'immaginazione e del tempo, tenendo fisso il proprio punto d'osservazione e lasciando che a cambiare sia il mondo intorno. La peculiarità di questa raccolta è infatti quella di offrire uno sguardo su un panorama in cui l'opera e le vicende umane sono del tutto assenti, in cui l.unica interferenza è l'occhio di chi osserva che, quindi, declina quanto si offre alla vista in base al proprio sentire e al proprio stato d'animo.
Caleidoscopio
Patrizia Pagnoncelli
Libro: Copertina morbida
editore: Gruppo Albatros Il Filo
anno edizione: 2009
pagine: 59
Il lavoro di Patrizia Pagnoncelli appare fin dal titolo stesso come un'antologia complessa e variegata, multicolore e sfaccettata, in continuo mutamento, mai statica, capace di superare l'austerità descrittiva per buttarsi a capofitto in tutto ciò che di emotivo c'è nella vita, in tutto quello che ci circonda e caratterizza la nostra peculiare esistenza. La sua scrittura, priva di rigide regole metriche, di qualsiasi tipo di costrizione che imbavagli il pensiero, riflette la sua poetica, così come il modo di vedere ed affrontare la vita: fondamentale, infatti, è il tema della libertà, assunto centrale e imprescindibile per comprendere a fondo i suoi versi. Libertà che è nella creazione, nella scrittura, che si affida al verso sciolto per esprimere i sentimenti più reconditi, ma è anche nei riguardi del lettore: le poesie, infatti, non recano quasi mai un titolo, ad evidenziare il concetto primario per cui ognuno deve leggere la poesia secondo se stesso, deve interpretare i versi con la propria individualità ed il proprio vissuto. L'autrice scrive, infatti, per far riflettere, per raccontare, non per perdersi in un'effimera autocelebrazione.