Libri di Pierre Jourde
Il viaggio del divano letto
Pierre Jourde
Libro: Libro rilegato
editore: Prehistorica Editore
anno edizione: 2024
pagine: 240
Alla morte della madre, che non l’aveva mai davvero amata, riceve in eredità un divano letto particolarmente brutto. Incarica quindi i due figli e la nuora di trasportare la reliquia dalla banlieue parigina fino alla casa di famiglia, in Alvernia – nel cuore del Massiccio Centrale. Durante questa traversata della Francia in furgone, i tre accompagnatori si scambiano ricordi mentre altri oggetti, non meno ridicoli e ingombranti del divano, finiscono per occupare un posto determinante. Tramite la storia del divano e di questi oggetti è tutta la storia della famiglia a essere raccontata, così come la relazione stretta e conflittuale tra i due fratelli. Ruotando attorno alla figura della madre, prende corpo una narrazione giubilante, ora esilarante ora feroce nella descrizione di certe nevrosi familiari, colma di ruvida tenerezza, di comica collera, d’irridente erudizione.
La prima pietra
Pierre Jourde
Libro: Libro in brossura
editore: Prehistorica Editore
anno edizione: 2023
pagine: 200
Pierre Jourde ritorna sugli avvenimenti del 2005 che seguirono la pubblicazione del suo libro "Paese perduto" (Prehistorica Editore 2019), e che furono al centro della cronaca: il tentativo di linciaggio ad opera di una parte degli abitanti del villaggio di cui l’autore aveva osato raccontare la brutale bellezza. La strenua difesa – a mani nude – della propria famiglia, prima accerchiata poi bersaglio di una sassaiola. "La prima pietra" ripercorre quei fatti violenti proponendo un’appassionante analisi delle loro cause. Ma soprattutto offre la magnifica dimostrazione della potenza della Letteratura, nonché un racconto vibrante d’emozione e d’ammirazione per quelle contrade e quelle genti, che vivono un tempo mitico, lontano da quello delle città.
Di vette inarrivabili e mezzi straordinari
Alexandre Vialatte
Libro: Libro in brossura
editore: Prehistorica Editore
anno edizione: 2022
pagine: 93
La collana Cronache dalla montagna è dedicata alle raccolte delle cronache scritte con cadenza settimanale da Alexandre Vialatte fra il 1952 e il 1971, per "La Montagne", lo storico giornale dell'Alvernia, nel cuore del Massiccio Centrale... dove ancora oggi pulsa un umorismo incongruo che si vuole altro rispetto alle fortunate voghe promosse nei salotti della capitale francese. Raccolta di 12 cronache.
L'ora e l'ombra
Pierre Jourde
Libro: Copertina morbida
editore: Prehistorica Editore
anno edizione: 2021
pagine: 237
Saint-Savin... Per quest'uomo che srotola il filo dei propri ricordi, il nome di questa piccola località balneare della costa atlantica sembra concentrare tutti i sapori dell'esistenza. Quello del mistero innanzitutto, con un balletto incessante di coincidenze attorno alla silhouette inquietante di un uomo senza memoria. Quello dell'amicizia, quando, di ritorno sul luogo dell'infanzia, ritrova Julien, al tempo stesso alter ego e rivale. Il sapore dell'amore infine, quello che prova per Sylvie, la ragazzina sognata diventata giovane donna ideale, il cui fascino suscita un intenso bisogno di superamento di sé.
Il Tibet in tre semplici passi
Pierre Jourde
Libro: Copertina morbida
editore: Prehistorica Editore
anno edizione: 2020
pagine: 160
A tre riprese, a cavallo degli anni Settanta e Ottanta, Pierre Jourde va a esplorare le piste di Zanskar, vallata desertica dell'Himalaya a oltrequattromila metri di altitudine. Il Tibet in tre semplici passi racconta proprio quei lunghi peripli sotto forma di stramba epopea, descrivendo i tormenti, lo stupore e quanto di ridicolo potesse appartiene a dei ragazzotti occidentali di banlieue abbandonati a una natura smisurata. Gestita con grande maestria, una narrazione giubilante screziata di meta_sica e misticismo accompagnerà il lettore dentro un testo vertiginoso, in bilico tra romanzo di formazione e racconto di viaggi, non senza riuscire ricco di colpi di scena e altamente spiazzante. Ben lungi dalle ricette dell'esotismo _ne a se stesso e dell'ingenuità a ispirazione realista, questo romanzo si pre_gge di rendere sensibile il grande enigma del mondo e della bellezza. Uno degli ultimi viaggi autentici, di un'epoca preglobale: senza rete. Una scrittura vivida alla Bouvier, ma che farà scoprire anche un altro aspetto intrinseco dell'avventura: l'umorismo.
Paese perduto
Pierre Jourde
Libro: Libro in brossura
editore: Prehistorica Editore
anno edizione: 2019
pagine: XXVII-197
Due fratelli, che abitano in città, possiedono in un cascinale isolato una casa di famiglia. Uno dei due ha appena ereditato da un cugino che viveva come un selvaggio nella propria fattoria. Al loro arrivo, vengono a sapere della morte di una ragazza del paese. Gli ossequi hanno luogo l’indomani. Come nelle antiche tragedie, l’azione si svolge nell’arco di due giornate invernali, nel cuore di montagne deserte. Gli dei che la reggono sono al tempo stesso grotteschi e terrificanti. Si chiamano Alcol, Inverno, Solitudine. Questi non impediscono, però, che i loro sudditi diano prova di vera grandezza. Ciò che viene seppellito, in questo romanzo di impronta autobiografica, sono gli ultimi contadini. E anche la bellezza, di cui non si riesce mai a elaborare il lutto. Tra la vita e la morte, il vissuto e la mancanza, il ricordo e l’oblio.