Libri di Pietro De Sario
Frammenti di Scholé
Pietro De Sario
Libro: Libro in brossura
editore: Altromondo Editore di qu.bi Me
anno edizione: 2025
pagine: 128
Questo libro nasce dall’esperienza della pandemia e riflette sull’esistenza di una scuola “oltre la scuola”: un luogo interiore, libero e aperto, in cui si esplora il desiderio di conoscenza e la cura disinteressata di sé e degli altri. È uno spazio di scholé, un tempo dedicato all’esplorazione di ciò che possiamo essere. Attraverso frammenti di pensiero, l’autore evoca voci della saggezza classica per illuminare temi eterni e urgenti come l’angoscia e la finitezza umana, l’equilibrio e l’umiltà, la solidarietà e il bene comune. Con un tocco filologico delicato, queste riflessioni esplorano il legame profondo tra le parole e le esperienze umane, toccando questioni di libertà, responsabilità, felicità e conoscenza. Un filo unisce i frammenti: l’amore per la pluralità umana, l’enigmatica ricchezza dell’identità polifonica che ci rende tutti unici.
L'arte del parodiare. Ricerche sulla parodia in Aristofane
Pietro De Sario
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni dell'Orso
anno edizione: 2017
pagine: 160
La parodia, lungi dall’essere una mera ‘industria’ del divertimento, è un’arte complessa e prodigiosa, uno ‘spazio’ in cui entrano in libero contatto forme e stili eterogenei, materiali disparati, in una sorta di impasto paradossale: nel mondo parodico non c‘è più distanza tra ciò che è alto e ciò che è basso, tra ciò che è nobile e ciò che è meschino. Aristofane, il più prestigioso commediografo greco, fa della forma parodica uno degli elementi peculiari e fondanti della sua poetica. Siamo nell’Atene del V secolo a.C. La messinscena delle commedie è parte essenziale delle feste in onore di Dioniso: il ‘testo’ aristofaneo agisce in un luogo ben determinato, il teatro, frequentato da migliaia di Ateniesi di differente estrazione socio-culturale. Nella commedia intitolata Ecclesiazuse, lo stesso poeta distingue due gruppi di spettatori, l’élite dei 'cólti' e la grande (e rozza) massa dei 'ridanciani': gli uni e gli altri saranno stati destinatari – a livelli diversi, corrispondenti ai loro disomogenei livelli di competenza (...).