Libri di Pietro Fantozzi
I populismi tra economia e politica
Libro: Libro in brossura
editore: Rubbettino
anno edizione: 2021
pagine: 390
Il volume è il frutto di un lavoro di ricerca empirica e di riflessione teorica sul populismo come un modo di ricerca di legittimità che si manifesta nella lotta per il potere politico, le cui radici fanno riferimento ai processi di mutamento delle basi sociali delle democrazie contemporanee. Studiare il populismo in una prospettiva di sociologia politica richiede di confrontarsi non solo con le molteplici forme assunte da partiti e leader populisti, ma di analizzare la sfida apportata dalle attuali dinamiche della modernizzazione alla democrazia rappresentativa e alla concezione tradizionale della politica. Il libro propone una lettura critica della "struttura di opportunità" in cui emergono i populismi nelle democrazie occidentali, con l'obiettivo di chiarire la natura del fenomeno rispetto ad altri concetti delle scienze sociali, soprattutto in riferimento al processo di personalizzazione della politica. Al pari della relazione fra capitalismo e democrazia, nelle democrazie contemporanee si ripropongono alcuni temi centrali della sociologia, quali la tensione tra potere tecnocratico e comunità politica, il rapporto tra crescita economica e sostenibilità, la rinnovata rilevanza del riconoscimento sociale e del risentimento politico, e l'emergere di una nuova politica identitaria. I capitoli del libro si concentrano su temi rilevanti nella ricerca sociologica sul populismo, tra cui la sua relazione con la democrazia e le istituzioni, il tipo di radici sociali e politiche, le modalità di costruzione del popolo, le dinamiche elettorali, il rapporto tra economia e politica emerso dopo la Grande Regressione del 2008.
La politica tra azione collettiva e particolarismo. Clientelismo, scambio e personalizzazione
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2019
pagine: 208
I contributi raccolti in questo volume provano a rispondere alla domanda «chi vota chi» in una determinata e specifica tornata elettorale. In particolare, i saggi cercano di ricostruire i processi attraverso cui i cittadini entrano in relazione con la sfera politica, formano i propri orientamenti politici e definiscono le loro scelte di voto. La crisi delle appartenenze - territorio, lavoro, religione, classe - ha sollecitato una maggiore attenzione al ruolo di fenomeni - clientelismo e scambio - che per lungo tempo sono stati considerati come estremamente importanti soprattutto in alcune aree del nostro paese, nonché una più attenta valutazione delle conseguenze della trasformazione dei partiti politici nella competizione elettorale e dello spostamento di enfasi verso i candidati. Più specificamente, sono presenti contributi, di carattere sia teorico che empirico, che analizzano il clientelismo politico-elettorale per valutare se esso sia tuttora fenomeno vitale e diffuso e se le scelte di voto dei cittadini che vi sono implicati siano strutturate da questo genere di relazioni sociali. Altri contributi hanno a oggetto il voto personale e si propongono di valutare se le relazioni personali tra candidati ed elettori rappresentino una modalità di formazione del consenso basata sullo scambio - più o meno esplicito e diretto - del voto con favori e protezione.
Legalità e sanità in Calabria e in Sicilia
Libro: Libro in brossura
editore: Rubbettino
anno edizione: 2017
pagine: 351
Il volume sofferma l'attenzione sui processi di costruzione sociale della legalità in due regioni del Mezzogiorno, la Calabria e la Sicilia. In particolare sono stati indagati i valori, le pratiche, i comportamenti e gli atteggiamenti, individuali e collettivi, attraverso i quali la legalità viene legittimata o indebolita, a volte anche delegittimata, nelle attività politiche di natura governativa e amministrativa in un ambito essenziale del welfare come quello della sanità. Il sistema sanitario è stato scelto come uno degli spazi in cui pubblico e privato, politica ed economia, legalità e illegalità, riforme delle istituzioni e del welfare e interessi extralegali si incontrano o si scontrano producendo effetti significativi nell'intero sistema sociale e politico. I contributi presenti nel testo più che analizzare la sanità nei meccanismi che la contraddistinguono e nel suo funzionamento, prendono in considerazione i processi, i meccanismi regolativi, le relazioni che attraversano i diversi ambiti istituzionali, ma anche gli atteggiamenti ambivalenti e le forme della manipolazione. Il sistema sanitario locale, infatti, è considerato come un punto di osservazione per riflettere, più in generale, sui mutamenti avvenuti nelle regioni considerate nel campo dei servizi pubblici e sulle trasformazioni in corso. Attraverso la ricostruzione dei contenuti culturali e delle modalità operative formali e informali che caratterizzano tale ambito si è cercato di indagare le forme attraverso le quali si manifesta l'etica pubblica, il suo essere trasversale a classi, ceti e categorie sociali, i suoi codici di condotta formali e informali, la possibilità di influire su azione economica, vita istituzionale, attività dei partiti politici.
La federalizzazione di uno Stato unitario: il controverso caso italiano
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2017
pagine: 246
Il volume presenta i risultati di un percorso di ricerca che ha attraversato le diverse fasi del federalismo in Italia; è stata ideata in quella di piena attuazione, realizzata mentre mostrava già evidenti fattori di debolezza e conclusa durante il nuovo processo di revisione costituzionale che ha visto il prevalere del “fronte del no” al referendum del dicembre 2016. Il progetto iniziale ha dovuto tener conto dei mutamenti in itinere prendendo in considerazione la convergenza di vecchi e nuovi elementi. Alla luce di tali mutamenti il tema del federalismo è stato interpretato in termini di autonomia sostenibile, cioè nella dialettica tra spazi di autonomia crescenti e spinte contrarie a favore della ricentralizzazione del potere nei diversi ambiti. L'attenzione, più che sulle risorse economiche centrali destinate alle periferie, è stata rivolta verso la centralità dell'azione istituzionale e verso la qualità democratica e la competenza delle élites regionali. I diversi contributi presenti nel volume hanno approfondito sia i rapporti tra lo Stato e le Regioni e le diversità regionali in termini di rendimento, efficacia, innovazione, capacità di governo dei poteri trasferiti dallo Stato, sia i rapporti tra le Regioni e l'Unione Europea. I diversi interrogativi posti dalla ricerca hanno evidenziato la complessa oscillazione tra autonomia locale e concentrazione del potere, in un contesto di centralizzazione delle decisioni a livello internazionale e nazionale e di indebolimento e riduzione dell'autonomia locale e del potere regionale.
La distanza sociale. Distanti e disuguali nelle città del Sud
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2010
pagine: 240
Questo volume esplora le declinazioni della distanza sociale - oggettiva, soggettiva e, all'interno di quest'ultima, percepita, agita e subita - nel Mezzogiorno d'Italia. In particolare, vengono presentati e analizzati i risultati dell'indagine nazionale sul tema della distanza sociale, condotta nelle città di Bari, Reggio Calabria, Messina e Palermo. I contributi di analisi raccolti in questo volume mettono in evidenza le specificità del contesto territoriale, socio-economico e politico delle aree urbane meridionali e la loro influenza sulle diverse componenti della distanza sociale. In un'area geografica dell'Italia in cui è avvenuta una diversa modernizzazione, caratterizzata da contraddittorietà e ambivalenze, le osservazioni empiriche sottolineano in maniera rilevante due aspetti. Il primo consiste nella persistente forza degli elementi di stratificazione sociale tipici del Sud e nell'influenza che le divisioni dello spazio fisico-urbano esercitano sui comportamenti e i destini degli individui e dei gruppi sociali che abitano le città meridionali. Il secondo riguarda la combinazione e la mescolanza dei diversi fattori che disegnano le differenti forme di distanza sociale nelle realtà urbane analizzate.