Libri di R. Palmieri
Dizionario delle nuove religioni
Libro: Copertina morbida
editore: Casini
anno edizione: 2008
pagine: 252
Steso partendo dalla più tradizionale definizione di culto religioso, questo dizionario prende in esame solo culti "consapevoli", religioni nel più comune senso del termine. Essenzialità e oggettività sono state le prime regole che si è cercato di seguire nella stesura del lavoro. Ogni voce presenta le informazioni base per conoscere un culto religioso: dove e come è sorto, chi l'ha fondato, qual è l'oggetto di venerazione, quali i rituali e gli scopi ultimi che si propone. Non vi è alcuna considerazione personale, e il democraticissimo ordine alfabetico dimostra che non c'è alcuna volontà di indurre il lettore a preferire una particolare lettura anziché un'altra. Per quanto riguarda la scelta dei culti inseriti, nel vastissimo insieme dei movimenti religiosi formatisi negli ultimi cento anni sono stati selezionati quelli che hanno interessato di più il mondo occidentale.
Oltre l'economia dei distretti. La Vallesina delle imprese e delle comunità locali
Libro
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2004
pagine: 160
Il volume raccoglie i contributi del materiale di ricerca messo a punto nella primavera del 2002 nell'ambito della ricerca "Imprese, servizi, territorio. Indagine su Jesi e la media Vallesina" commissionata dall'Ente Provincia di Ancona al professor Ilario Favaretto dell'Università degli Studi di Urbino. La ricerca presenta caratteristiche particolari in considerazione dell'approccio utilizzato, che costituisce la combinazione di un'indagine diretta sulle imprese e di un'analisi sull'organizzazione complessiva del contesto in cui esse operano e si sviluppano; è l'applicazione a livello sub-provinciale di una linea di ricerca concepita per esplorare anche nel dettaglio il tessuto produttivo e l'organizzazione, non solo economica, del territorio.
La Maddalena lasciva e penitente
G. Battista Andreini
Libro: Libro in brossura
editore: Palomar
anno edizione: 2006
pagine: 312
La storia della peccatrice redenta, sintesi dell'inquietudine barocca, rivive nella pièce di Giovan Battista Andreini: dalla sfiorata perdizione alla salvezza ultraterrena il drammaturgo ripercorre tutte le tappe della conversione della Maddalena. L'attaccamento ai beni mondani e la successiva rinuncia costituiscono i poli estremi dell'azione drammatica, ricca di preziosità linguistiche e musicali, evidenziando la metamorfosi di un'attrice "santificata" che diventa a sua volta modello di vita e testimonianza dello spirito dell'epoca.