Libri di Riccardo Lazzerini
La musica mi ha salvato la vita. Dal fronte ai bombardamenti sull'Impruneta. Memorie
Vasco Sieni
Libro: Libro in brossura
editore: Florence Art Edizioni
anno edizione: 2021
pagine: 60
«L'Impruneta fu presa a cannonate dagli alleati (dice per far scappare i tedeschi che in realtà non c'erano più) ma il peggio arrivò dall'alto con un bombardamento che ancora oggi lascia molti dubbi. Tutte le strade furono fatte saltare. Via Mazzini, centrata dalle bombe, era ostruita da fumo, macerie, fiamme, morti e feriti. In Via Cavalleggeri fu colpita la casa di "Granchio", un carbonaio che aveva offerto ricovero nel suo locale con una grande volta a tante persone. Una seconda incursione centrò in pieno il caseggiato di "Rombolo" ostruendo la Via di Fabbiolle...» In queste memorie, raccolte da Riccardo Lazzerini e Filippo Venturi, Vasco Sieni - oggi centenario - racconta di sé, del periodo bellico e di come più volte abbia scampato i pericoli riuscendo sempre a tornare a casa.
L'uva in festa. I «90 anni» della festa dell'uva di Impruneta
Riccardo Lazzerini, Filippo Venturi
Libro: Libro rilegato
editore: Florence Art Edizioni
anno edizione: 2016
pagine: 128
La Festa dell'Uva di Impruneta compie "90 anni" e il volume non vuole essere solo un contributo celebrativo corredato di immagini inedite, ma anche una testimonianza e uno studio per documentare e far conoscere ciò che ha animato e anima tutt'oggi questa splendida Festa. Una manifestazione che ha avuto il via nel 1928 ed è stata poi ripresa nel '50, dopo l'interruzione del conflitto mondiale. Sfogliando e leggendo questo libro si entra nel cuore dei quattro Rioni e dei loro rionali, artefici di memorabili sfilate-spettacolo; si scopre come nascono i "progetti", la loro complessità che coinvolge tutte le arti, generando momenti di pura emozione nel suggestivo scenario di piazza Buondelmonti. Per coloro che non conoscono la Festa dell'Uva di Impruneta un'opportunità unica per esplorarla in tutti i suoi curiosi aspetti creativi e umani; per chi oggi ne è protagonista, il piacere di riconoscersi in una straordinaria "tradizione".
La storia della festa dell'uva di Impruneta. Fotogrammi attraverso i decenni
Riccardo Lazzerini
Libro
editore: Florence Art Edizioni
anno edizione: 2014
pagine: 18
Prendo i soldi... per stare a casa! Come guadagnare senza fare assolutamente nulla
Riccardo Lazzerini
Libro
editore: La Zisa
anno edizione: 2012
pagine: 80
Accettereste di percepire uno stipendio di mille euro al mese per confinarvi in casa? Con tanto di orari, permessi, ferie, assistenza sanitaria, insomma un normale impiego. Su due piedi può sembrare una proposta bislacca, ma ad un'analisi più attenta riserva riflessioni per nulla banali sulla possibilità di un modello di vita veramente alternativo. Ecco, nel concreto, cosa propone Lazzerini: eliminare lo stress quotidiano, esercitare un ridottissimo impatto ambientale, azzerare il rischio di incidenti stradali e sul posto di lavoro, prendersi una tregua dal consumismo sfrenato e, come se non bastasse, riappropriarsi dei propri tempi e spazi, favorire lo sviluppo del sociale impiegando alcune ore di "non lavoro" per fare del volontariato, risparmiare energie e denaro. Uovo di Colombo o provocazione arguta? Leggendo questo breve testo, giocate a immaginare la vostra vita da questa prospettiva, le sorprese non mancheranno...
L'odore del gasolio e dell'uva. Vita e amore per la festa dell'uva di Impruneta
Riccardo Lazzerini
Libro: Libro in brossura
editore: Florence Art Edizioni
anno edizione: 2007
pagine: 128
Riccardo Lazzerini racconta in prima persona il "dietro le quinte" della Festa dell'Uva di Impruneta, ciò che avviene ed è avvenuto negli anni in preparazione della storica sfilata che dal 1926 coinvolge l'intero paese. Dalla sua esperienza di bambino, che guarda e sogna, alla sua partecipazione diretta alla progettazione e alla realizzazione dei carri. L'autore descrive inoltre, sullo sfondo della passione e dell'entusiasmo di tutti i rionali, l'evoluzione "estetica" e dei contenuti della Festa: il passaggio dalla sfilata tradizionale quella degli esordi alle tematiche "impegnate" degli anni '70, fino all'attuale ricerca di una teatralità più avanzata, più scenografica e coreografata, che nella bellissima piazza dei Buondelmonti ha dato vita a vere e proprie rappresentazioni. Carri trainati da trattori e costruzioni allegoriche rivestite di acini: l'odore di gasolio e di uva sempre presente nella sua memoria.