Libri di Roberto Beccaria
Auguste Papon. Il re degli impostori
Roberto Beccaria
Libro: Libro in brossura
editore: ERGA
anno edizione: 2016
pagine: 192
Auguste Papon è un cavaliere d’industria – così venivano chiamati i truffatori nell’Ottocento – che ebbe l’audacia di tentare una truffa perfino ai danni di Cavour. Fu un finto marchese, un finto ufficiale, un finto monaco, un finto assicuratore, ma un vero ricattatore in più occasioni e la sua vittima più famosa fu il re di Baviera Ludwig I, a causa della sua storia d’amore con la celebre ballerina Lola Montez. La sua vita e le sue “imprese” si sono svelate all’autore un po’ per volta e in modo assolutamente frammentario. Una vicenda che prende le mosse dalla Genova risorgimentale, che il bibliotecario genovese Roberto Beccaria, vestiti gli inconsueti panni dell’“investigatore storico”, ha inseguito per molti anni attraverso gli archivi di mezzo mondo, dall’Italia alla Svizzera, dalla Francia alla Germania fino al Brasile, analizzando documenti d’archivio e bibliografici, testimonianze manoscritte e a stampa, non sempre facili da interpretare. Il volume offre un ampio corredo di immagini e di note che offrono interessanti spunti di approfondimento…
Musica, maestra! Ascoltare, fare, conoscere e abitare la musica
Roberto Beccaria, Francesco Bertone, Maria Teresa Milano
Libro: Copertina morbida
editore: Sonda
anno edizione: 2013
pagine: 148
C'era bisogno di un nuovo testo di musica? Bella domanda, risposta imprevista. L'impressione è che bisogna ripartire da capo. Per far spazio. Per dare spazio. Per riformattare il nostro hard disk interno o formattarlo da zero, per chi ancora un hard disk non l'ha comperato, per chi non sa cosa è un hard disk e anche per chi non ha mai effettuato un backup. Troppi pregiudizi e poca informazione. Troppa offerta musicale e poco senso critico. Per assurdo, nonostante l'enorme possibilità di informazione che si ha oggi in confronto a solo pochi anni fa, c'è una maggiore difficoltà a esplorare nuovi (o vecchi) mondi musicali che portino a nuove conoscenze. Ascoltare, fare, conoscere: questi tre punti ci paiono un'ottima partenza per un viaggio la cui destinazione sia amare la musica in tutte le sue forme. Per costruirsi la propria "playlist" senza regole precostituite, basata su un percorso personale ma costruito insieme agli altri.