Libri di Roberto Crinò
Segreti canti d'incantato disincanto
Roberto Crinò, Renato Provvidera
Libro: Libro in brossura
editore: Le Mezzelane Casa Editrice
anno edizione: 2025
pagine: 58
La segretezza di questa parola poetica è un potente atto d'amore verso la poesia, per restituirle una sua dignità “mistica”, “oracolare”. Questo non è un prodotto pop. Noi siamo persone, ognuno di noi è persona nell'accezione latina del termine, “maschera”. Viene in mente Pirandello, ma anche il film di Bergman. La nostra esistenza si può svelare soltanto nell'incontro con gli altri, noi prendiamo forma soltanto agli occhi degli altri, quando ci vedono e forse proprio lì cominciamo a ragionare su noi stessi, quando incontriamo gli altri. Questi canti sono segreti, perché è stata precipua scelta dei due autori quella di sottrarsi alla loro pubblicazione su piattaforme social. È questa e solo questa la sede propria di questi versi in queste pagine scritte, narrazione lirica di 31 giorni a significare idealmente il cammino nell'arco di un mese nell'esistenza di chiunque di noi, in un percorso di formazione che giunge ad una nuova consapevolezza di sé. È qui, in questo luogo intimo, confidenziale che per la prima volta prendono vita questi canti, che si mostrano soltanto a chi gli si vorrà accostare per moto spontaneo, attraverso lo sfogliare delle pagine di questo poema. Questi versi hanno un legame profondo con la Musica, perché chi li ha scritti li canta dentro di sé; perché chi li ha scritti, non prescinde nella propria esistenza, da un legame profondo con la Musica, ascoltata ed eseguita e quindi anche cantata. L'afflato lirico di questi Segreti canti d'incantato disincanto consiste proprio nello spazio in cui l'anima conferisce con altre anime in un luogo appartato, le pagine di questo libro, solo in questo luogo e nessun altro. Il disincanto per tutto ciò che oggi dovrebbe millantare possibilità comunicative, di fatto deluse, si serve dell'incanto creativo con cui cantare anche lo stesso disincanto.
Ogni felicità sui vostri cammini
Roberto Crinò
Libro: Libro in brossura
editore: Spazio Cultura
anno edizione: 2024
pagine: 88
La facile tendenza a dar voce alle emozioni dell’animo, all’amore per la natura, alla contemplazione della bellezza: tutti segnali di una visione poetica del mondo che talvolta si coniugano felicemente con la costruzione poetica. Questo accade nei versi delle poesie di Roberto Crinò che offrono un’ampia varietà nella struttura del metro, nella misura dei versi, nella diversità dei temi e della tensione comunicativa, organizzate dall’autore in quattro sezioni separate, ciascuna composta da dodici poesie, in cui titolo e sottotitolo rappresentano il tentativo di orientare per tensioni emotive e scenari tematici. Si può individuare la presenza di temi specifici nelle singole sezioni: in Cammini tra luoghi e identità ovvero Canti per Fernando Pessoa prevale la presenza della natura, del viaggio, del mare; in "Cammini fantasmatici ovvero Canti per John Keats" il tema dell’esistenza, del mistero, dell’ascesi; in "Cammini resistenti ovvero Canti per Danilo Dolci" la presenza dell’alchimia dell’essere, della fisica e della metafisica, del dolore e dello straniero; in "Cammini iniziatici ovvero Canti per Rainer Maria Rilke" il tema dell’assenza, dell’amore, della gioia e del ritorno.
Verrà ottobre
Roberto Crinò
Libro: Libro in brossura
editore: Eretica
anno edizione: 2021
pagine: 102
Verrà ottobre è una silloge intrisa di “distanza pandemica” e dell’auspicio di un nuovo inizio, in cui (ri)prendere un’esistenza libera, “normale”, dove la normalità però non faccia più rima con “ordinarietà”. L’orizzonte esistenziale e compositivo di queste poesie non è tuttavia colmato solo dalla congiuntura pandemica, ma questa è paradigma di ripensamento, poiché le “occasioni palingenetiche” della vita passano spesso dalle “strettoie” del dubbio, della paura. Il mese di ottobre, l’autunno, così diventano il tempo di una “seconda primavera” consapevole e matura.
Il monile di Ashtart
Matteo Maxia, Roberto Crinò
Libro
editore: Ensemble
anno edizione: 2020
pagine: 112
Una raccolta poetica, due autori: Roberto Crinò e Matteo Maxia. «Il più grande merito di questi monili poetici è quello di agitare il terreno sottostante le nostre certezze, quelle che abbiamo costruito e volontariamente cementificato per aggrapparci a fragili illusioni. Maxia e Crinò, architetti di bellezza, destano da questo torpore dello spirito e provano, con successo, a offrirci altri orizzonti oltre i confini stabiliti, per prenderci cura della nostra fragile umanità» – Maresa Schembri
Le coincidenze significative. Canti di anomalia e resilienza
Roberto Crinò
Libro
editore: Ensemble
anno edizione: 2018
pagine: 72
La prima raccolta poetica di Roberto Crinò.

