Libri di Roberto Norbedo
«Repubblica delle lettere» e letteratura di frontiera: identità multiple e condivise
Roberto Norbedo
Libro: Copertina morbida
editore: Forum Edizioni
anno edizione: 2022
pagine: 176
I saggi raccolti in questo volume mettono in luce le corrispondenze tra la Respublica litteraria/République des lettres - nata in età umanistica, adottata poi dal secolo dei Lumi e coltivata infine in ambito italo-asburgico e centroeuropeo fin dentro al Novecento - e la cultura e letteratura di frontiera affermatesi nel XX secolo nell'area ora a cavallo dei confini di Italia, Slovenia e Croazia. La pluralità di valori e opere che le contraddistingue è espressione di realtà plurietniche, composite e multiculturali ed è proprio in luoghi segnati dalla storia per conflitti e lacerazioni, e da un presente non condiviso, che l'aspirazione diffusa al comune progresso della conoscenza si rispecchia, a volte, nel miglioramento generale dei rapporti umani.
Le carte e i discepoli. Studi in onore di Claudio Griggio
Libro: Libro in brossura
editore: Forum Edizioni
anno edizione: 2016
pagine: 550
Paesaggi di Biagio Marin, tra prosa e poesia. Atti del Convegno (Udine, 3-4 ottobre 2012)
Libro: Libro in brossura
editore: Fabrizio Serra Editore
anno edizione: 2014
pagine: 204
Nell'occasione dell'anniversario della pubblicazione dei Fiuri de tapo, la prima raccolta di poesie di Biagio Marin uscita a Gorizia nel 1912, si è voluto dedicare al gradese un convegno di studi che avesse come punto cardine il rapporto tra la produzione artistica dell'autore e l'ambiente in cui egli visse e operò. L'idea originaria alla base del simposio intendeva mettere in relazione e a contatto alcuni interventi dedicati alle diverse manifestazioni della ricca attività artistica e culturale di Marin con altri orientati ad approfondire il tema della sua riflessione sulla concreta realtà del tempo e dei luoghi in cui egli visse. Ciò anche con l'intento di sfumare e articolare l'immagine tradizionale e consolidata di Marin, che lo rappresenta come un poeta e un propugnatore di un linguaggio che non si compromette con la fisica materialità. Sono stati quindi accostati contributi sulle peculiari caratteristiche della poesia dell'autore, dai valori metrici del suo 'paesaggio sonoro' al rilievo che assume in essa l'istanza metaletteraria, ad altri relativi all'opera in prosa, ancora in buona parte da studiare, la quale è per definizione più vicina alla sfera operativa, quella 'del fare', e alle manifestazioni fenomeniche. Questa ha ricevuto, da qualche tempo, crescente attenzione di critica e cure editoriali indirizzate agli scritti di natura diaristica ed epistolare, nonché a quelli legati al suo lavoro di pubblicista, di saggista e di promotore della cultura e del territorio.