Libri di Rocco Luigi Bosco

Questa silloge poetica di Rocco Luigi Bosco ripercorre la linea tracciata dal precedente libro:Questa ragazza semplice. Questa raccolta di poesie è un caos di un amore che devasta l`anima e lo porta a compiere 21 dediche

Rocco luigi Bosco torna con 21 poesie inedite che raccontano l`anima pura di una persona a lui cara. La raccolta non ha temi dominanti ma dediche, che l'autore ha voluto scrivere per raccontare al mondo la sua musa. Il numero di poesie è voluto dallo stesso autore, un simbolismo che regala fortuna alla sua ispiratrice. Una raccolta tutta da leggere.

Rocco Luigi Bosco Ritorna e festeggia i suoi primi dieci anni di carriera, racchiudendo all`interno di questa raccolta tutte le migliori poesie ripescate dai suoi precedenti libri più 16 inediti che rendono questa raccolta uno scrigno tra il passato e il presente.

Rocco Luigi Bosco ritorna dopo pochi mesi dalla presentazione di “30 minuti alla mezzanotte” (2015) con una nuova raccolta di poesie che sembra essere andata a ritroso nel tempo. Infatti sembra essere tornato ad una poesia intimista dal linguaggio folle ma schietto dei tempi del suo primo libro “Verità”. Ha lasciato la sua ricerca filosofica tra “i grandi del passato” ed è tornato alla poesia personale, intuitiva e libera. Senza messaggi di sottofondo, un libro che perde le sfaccettature della poesia di un tempo per entrare sempre più nell'anima del poeta. Una nuova raccolta di poesie che appare come una rinascita, tra grandi collaborazioni e ricerca di nuovi linguaggi.

Rocco Luigi Bosco torna con una nuovissima raccolta di poesie che tratta molteplici temi, dalla metafisica del cambiamento e divenire del filosofo greco Eraclito Di Efeso, all'amore e alla gioia infinita e il sacrificio di "L'usignolo e la rosa" di Oscar Wilde, alla legge dell'apparenza descritta da Edgar Lee Masters in "Antologia di Spoon River. Ma all'interno della raccolta come sempre il poeta pone una meta da raggiungere, il miglioramento del mondo attraverso un adeguato cambiamento dei pensieri e dei sentimenti. Si avverte anche un bisogno d'amore e di pace da cercare in ogni sfaccettatura della vita.

Le "Crespe dell'insonne" sono tutte quelle pieghe, incanalature , che qualsiasi sentimento può provocare in un essere umano, in parole povere ricordi che rimangono indelebili nella mente che provocano in noi qualsiasi emozione. Le emozioni sono sensazioni principali, che rendono l'essere uomo un sensato vivere, ed è proprio in questo che tale silloge poetica poggia le sue basi. Qui il poeta trova uno scopo per cambiare le cose e renderle migliori, anche perché in un mondo fatto di rinunce una speranza può reggere i cuori ormai persi nel caos. Il sipario di questa nuova raccolta porta il bisogno di espiare i propri errori, di dare il perdono a quelle colpe universali che l'uomo porta sulle spalle nei secoli. Lo spazio per il ricordo non manca, portando un dovuto omaggio a due Giudici: Falcone e Borsellino, che la mano "del compromesso morale" ha ucciso.