Libri di S. Baiocco
Giovanni di Pietro da Pisa. Un polittico da ricostruire
Libro: Copertina morbida
editore: SAGEP
anno edizione: 2018
pagine: 64
Un progetto di restauro e di valorizzazione nato dalla collaborazione virtuosa di tre istituzioni museali (Palazzo Madama - Museo Civico d'Arte Antica di Torino - Museo Diocesano di Genova - Musei Civici di Pavia - Pinacoteca Malaspina), in collaborazione con il Centro Conservazione e Restauro "La Venaria Reale" (CCR). Il volume racconta un itinerario a ritroso nel tempo: un percorso che prende avvio da quattro dipinti su tavola attribuiti al pittore quattrocentesco Giovanni da Pisa, per giungere alla ricostruzione virtuale del polittico proveniente da una chiesa genovese e poi smembrato nel XIX secolo, e insieme la ricostruzione della produzione dell'artista pisano.
Defendente Ferrari a Palazzo Madama. Studi e restauri per il centenario della fondazione Fontana
Libro: Libro in brossura
editore: L'Artistica Editrice
anno edizione: 2014
pagine: 120
Il volume raccoglie tre saggi che descrivono la nascita in Piemonte, alla fine dell'Ottocento, dell'attenzione per gli "Antichi Maestri". L'indagine si concentra sulla collezione di Leone Fontana (1836-1905) dalla quale provengono 35 dipinti donati nel 1909 al Museo Civico d'Arte Antica di Torino. In questo gruppo di tavole trova ampio spazio la produzione di Defendente Ferrari, uno dei più importanti artisti del primo Cinquecento piemontese. Una sezione speciale descrive l'intervento di restauro dedicato a uno dei capolavori della collezione Fontana: lo Sbarco della Maddalena a Marsiglia.
Il sarcofago di Filippo Vagnone. Committenza e gusto per l'antico
Libro: Copertina morbida
editore: L'Artistica Editrice
anno edizione: 2011
pagine: 88
Filippo Vagnone, cortigiano e uomo di lettere piemontese della fine del Quattrocento, scelse di essere sepolto in un sarcofago antico, da lui raccolto insieme a numerosi altri frammenti scolpiti che rimandavano alla sua prediletta "antiquitas". L'opera venne dunque decorata, sulla base delle sue indicazioni, con le storie di Apollo e le Muse e di Perseo e Andromeda, temi degni di un personaggio che arrivò a definirsi "novus Petrarca". Una serie di saggi esaminano la sua figura di umanista e il gusto per l'antico di cui egli fu interprete, mettendone a fuoco gli aspetti storici, letterari e figurativi.