Libri di S. Celotti

Le forze dell'Orda e dell'Alleanza hanno strappato a Garrosh Malogrido, una delle figure più famigerate di Azeroth, il suo titolo di Capoguerra. La sua sete di conquista ha devastato città, quasi spezzato l'Orda e annientato innumerevoli vite nel mondo di... Ora, nel leggendario continente di Pandaria, Garrosh sarà processato per i suoi crimini. I capi delle fazioni di tutto il mondo si sono riuniti per assistere a questo storico evento. Nel corso del processo, i Draghi di Bronzo mostreranno scioccanti visioni delle atrocità commesse da Garrosh. Questi squarci di storia passata costringeranno molti dei presenti a rivivere ricordi dolorosi e persino a mettere in discussione la propria innocenza o colpevolezza. Per altri, gli agghiaccianti dettagli non faranno che alimentare le fiamme dell'odio. Ma all'insaputa di tutti, delle forze oscure sono al lavoro su Azeroth, minacciando non solo la possibilità che il processo riesca a fare giustizia... ma la vita stessa dei partecipanti.

L'incertezza tormenta gli Aspetti, gli antichi guardiani di Azeroth, che faticano a trovare un nuovo scopo per cui lottare. Soprattutto Kalecgos, il più giovane degli Aspetti del Drago, è sconvolto dal dilemma. Avendo perso tutti i propri poteri, come potrà egli, o chiunque della sua razza, fare ancora la differenza per il mondo? La risposta si trova nel lontano passato, quando bestie selvagge chiamate proto-draghi governavano i cieli. Grazie a un misterioso manufatto ritrovato nel cuore di Nordania, Kalecgos è testimone di quest'era violenta e della scioccante storia degli Aspetti originari: Alexstrasza, Ysera, Malygos, Neltharion e Nozdormu. Nelle loro forme primitive, i futuri protettori di Azeroth dovettero unirsi nella lotta contro Galakrond, una creatura assetata di sangue che minacciava la sopravvivenza della loro razza. Ma questi semplici proto-draghi affrontarono un avversario tanto temibile da soli, o ricevettero un aiuto esterno? La forza per cui divennero leggendari fu loro donata... o la pagarono con il sangue? Le scoperte di Kalecgos cambieranno la sua comprensione degli eventi che portarono a...

Che cosa determina la grandezza dei condottieri di Azeroth? La loro forza? La loro saggezza? La risposta è diversa per ciascuno di questi campioni. Eppure, essi condividono l'incessante desiderio d'ispirare l'orgoglio nei seguaci e d'innalzare la propria nazione a nuove glorie. Questa antologia esplora alcuni dei momenti più importanti, e a volte strazianti, delle vite di questi eroi ed eroine.

Vol'jin è il coraggioso capo della Tribù dei Lanciascura. La sua forza e la sua astuzia sono ineguagliate anche tra i più celebrati campioni dell'Orda. Ora, nel leggendario continente perduto di Pandaria, il capo dei Troll affronta la più grande delle sfide, una prova che potrebbe ridefinire i suoi propositi in... Gli assassini ingaggiati dal Capoguerra Garrosh Malogrido colpiscono Vol'jin, riducendolo in fin di vita. Ma il destino sorride al Lanciascura ferito grazie all'intervento del Mastro Birraio Chen Triplo Malto, che lo porta al sicuro in un isolato monastero di montagna. Lassù, Vol'jin si trova alle prese con i vecchi rancori tra Orda e Alleanza che ancora covano sotto le ceneri, mentre cerca di guarire insieme a un misterioso soldato Umano. Eppure, Vol'jin è solo all'inizio della sua avventura. Presto si ritrova coinvolto nell'invasione di Pandaria a opera degli Zandalari, nobili Troll guidati da sogni di conquista e di potere. L'antica tribù offre a Vol'jin la possibilità di raggiungere quella gloria che è diritto di nascita di ogni Troll... un'offerta resa sicuramente più allettante dall'infame tradimento di Garrosh. Mentre affronta tali eventi, Vol'jin continua ad avere delle intense visioni che raccontano la grande storia della sua razza. Quando si chiede a chi debba la sua fedeltà, il Troll sa che la difficile decisione riguarda non solo il suo destino, ma la salvezza o la sofferenza della sua gente sotto il comando di Garrosh tra...