Libri di S. Grazzini
Giovenale nella letteratura europea
Libro: Copertina morbida
editore: Edizioni di Pagina
anno edizione: 2022
pagine: 372
Il volume presenta gli Atti del convegno internazionale tenutosi ad Aquino nell'ottobre 2021 dal titolo "Momenti della fortuna di Giovenale nella letteratura europea". Una ricognizione polifonica delle tracce lasciate nella cultura europea da Giovenale, il satirico indignato capace di dare alla bruttezza, all'oscenità e alle esperienze più basse della vita una bellezza viscerale e sublime facendo vibrare una tensione ideale che cattura ancora la nostra sensibilità. Contributi di: Franco Bellandi, Lorella Bosco, Marcello Carlino, Pascal Debailly, Silvia Fiaschi, Simona Manuela Manzella, Antonino Pittà, Bruno Rochette, Biagio Santorelli, Francesco Ursini.
La favola antica. Esopo e la sapienza degli schiavi
Antonio La Penna
Libro
editore: Della Porta Editori
anno edizione: 2021
pagine: 424
Nata in Mesopotamia, la favola antica fiorì nel mondo greco-romano, ai margini della cultura alta delle classi superiori, come particolare genere letterario dove si depositò la visione del mondo e della vita maturata dagli schiavi attraverso i secoli. Con i suoi messaggi asciutti, la favola esopica ci dice che sono le questioni cruciali dell'esistenza - vincere o perdere, pensare o agire al momento giusto, saper giocare di forza o d'astuzia - quelle che occupano la mente di quanti sono costretti a lavorare, ovvero dei ceti subalterni, che nelle società antiche erano prevalentemente gli schiavi. La morale che viene fuori dalla favolistica greca e latina, quella che La Penna chiama «la sapienza degli schiavi», è dominata da un'amara rassegnazione: nel mondo degli uomini non vi è alcun intervento della divinità, e il potere è nelle mani dei più forti, dei più violenti, dei più astuti, non dei più giusti. L'astuzia, l'abilità, l'energia servono solo per sopravvivere in un mondo siffatto, ed è illusoria ogni speranza di mutarne le leggi fondamentali. La raccolta degli scritti di La Penna sulla tradizione esopica in Grecia e a Roma, ad opera di Giovanni Niccoli e Stefano Grazzini, conferma ancora una volta il valore dei classici come strumento per affrontare le sfide e i cambiamenti del nostro tempo.